La città
Tornano le panchine nei giardini del Castello
Dopo mesi di proteste, il salotto buono di Barletta ritrova le sue sedute
Barletta - mercoledì 11 giugno 2014
8.15
Sono loro o non sono loro? Certo che sono loro. Da poche ore i giardini del Castello Svevo di Barletta hanno ritrovato le loro panchine. Un'assenza che perdurava da mesi ormai, a penalizzare in maniera evidente la bellezza portata in dote dal panorama: sole estivo, caldo, che leviga le mura del Castello Svevo di Barletta e illumina i prati, tagliati all'inglese e frequentati da famiglie, bambini e giovani. Tutto fino a poche ore fa adornato da pioli privi di basi solide ove potersi sedere e leggere un libro, sfogliare un giornale o fare una bella chiacchierata all'ombra, immersi nel verde.
Sulle pagine di Barlettaviva.it per mesi testimonianze di frequentatori, servizi giornalistici e voci sparse della politica barlettana avevano invocato l'intervento dell'amministrazione comunale. «E' da mesi che frequento i giardini del Castello per portare i miei figli nel verde, finalmente abbiamo ritrovato almeno le panchine. Ora c'è da rimettere in sesto il parco giochi, è urgente». Ci racconta la signora Marianna, 35 anni e due bimbi al seguito.
Da grandi assenti ad attese presenze: questo il destino delle panchine con vista sul maniero federiciano. Ora per molti spazi dei giardini "Fratelli Cervi" arriva la parola "fine" (o quasi, alcuni pioli sono ancora privi di sedute) a questa vaga vacuità: l'area, importante biglietto da visita della città ha ritrovato le sue sedute, sebbene non tutte. Ma anche da seduti si può riprendere a camminare. La strada da fare è ancora tanta, ma il primo passo è compiuto. Barletta e i barlettani possono avanzare sulle loro gambe, ma finalmente anche sedersi sulle stesse.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sulle pagine di Barlettaviva.it per mesi testimonianze di frequentatori, servizi giornalistici e voci sparse della politica barlettana avevano invocato l'intervento dell'amministrazione comunale. «E' da mesi che frequento i giardini del Castello per portare i miei figli nel verde, finalmente abbiamo ritrovato almeno le panchine. Ora c'è da rimettere in sesto il parco giochi, è urgente». Ci racconta la signora Marianna, 35 anni e due bimbi al seguito.
Da grandi assenti ad attese presenze: questo il destino delle panchine con vista sul maniero federiciano. Ora per molti spazi dei giardini "Fratelli Cervi" arriva la parola "fine" (o quasi, alcuni pioli sono ancora privi di sedute) a questa vaga vacuità: l'area, importante biglietto da visita della città ha ritrovato le sue sedute, sebbene non tutte. Ma anche da seduti si può riprendere a camminare. La strada da fare è ancora tanta, ma il primo passo è compiuto. Barletta e i barlettani possono avanzare sulle loro gambe, ma finalmente anche sedersi sulle stesse.
(Twitter: @GuerraLuca88)