Cronaca
Tentata irruzione, la Cgil ringrazia per la solidarietà
Il sindacato preso di mira il 9 dicembre da un gruppo di persone con calci e pugni
BAT - venerdì 13 dicembre 2013
«Ringraziamo vivamente tutti coloro che in queste ore ci stanno inviando messaggi di solidarietà, privati e sui social media, dopo il tentativo di irruzione nella sede della Cgil di Andria da parte di un gruppo di persone che ha preso a calci e pugni la porta d'ingresso del nostro ufficio». Così Luigi Antonucci, segretario generale della Cgil Bat, sulle attestazioni di vicinanza ricevute dopo aver denunciato i gravi fatti avvenuti presso la sede di via Guido Rossa, lunedì 9 dicembre.
Il segretario generale della Cgil Bat inoltre ringrazia anche a nome di Cisl e Uil il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, che ha inviato un messaggio ai rappresentanti delle tre organizzazioni sindacali provinciali in cui il primo cittadino esprime "la viva solidarietà dell'Amministrazione Comunale e la personale vicinanza per le aggressioni di questi giorni alle Organizzazioni Sindacali, unitamente – si legge nella nota – alla riaffermazione del comune impegno per il primato della coesione sociale in cui naturalmente si esprime il valore costituzionale della 'Italia fondata sul lavoro'".«Oltre che condannare fatti – conclude Antonucci – come quelli avvenuti lunedì, riteniamo che manifestare sia un diritto ma che tale diritto vada esercitato senza violenza e nel rispetto delle regole. Così come abbiamo sempre fatto noi e continueremo a fare a cominciare già da sabato prossimo, 14 dicembre, quando saremo in piazza a Bari per la manifestazione regionale unitaria nella quale chiederemo ancora una volta al Governo di cambiare la legge di stabilità in favore della parte più debole della società».
Il segretario generale della Cgil Bat inoltre ringrazia anche a nome di Cisl e Uil il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, che ha inviato un messaggio ai rappresentanti delle tre organizzazioni sindacali provinciali in cui il primo cittadino esprime "la viva solidarietà dell'Amministrazione Comunale e la personale vicinanza per le aggressioni di questi giorni alle Organizzazioni Sindacali, unitamente – si legge nella nota – alla riaffermazione del comune impegno per il primato della coesione sociale in cui naturalmente si esprime il valore costituzionale della 'Italia fondata sul lavoro'".«Oltre che condannare fatti – conclude Antonucci – come quelli avvenuti lunedì, riteniamo che manifestare sia un diritto ma che tale diritto vada esercitato senza violenza e nel rispetto delle regole. Così come abbiamo sempre fatto noi e continueremo a fare a cominciare già da sabato prossimo, 14 dicembre, quando saremo in piazza a Bari per la manifestazione regionale unitaria nella quale chiederemo ancora una volta al Governo di cambiare la legge di stabilità in favore della parte più debole della società».