Istituzionale
Tante approvazioni nell'ultimo consiglio provinciale
Novità sui regolamenti per la formazione professionale. Si è parlato anche della Consulta dei docenti
Barletta - martedì 31 luglio 2012
Il Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani, riunitosi in data odierna in seconda convocazione, ha approvato con 13 voti favorevoli (tre, invece, le astensioni), il Regolamento provinciale per l'inizio attività e la vigilanza amministrativa e tecnica delle scuole nautiche. Il Regolamento, illustrato in aula dall'Assessore provinciale ai Lavori Pubblici ed alle Infrastrutture, Giuseppe Di Marzio, disciplina la funzione di vigilanza cui le scuole nautiche sono soggette da parte della Provincia e regola tempi e modalità di presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.). Esso sarà tuttavia applicato ai Centri di istruzione per la nautica, alla cui vigilanza amministrativa e tecnica provvede invece il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le scuole nautiche sono aziende caratterizzate da una organizzazione funzionale di mezzi, risorse e strumentazioni didattiche finalizzate ad esercitare con regolarità le attività per l'educazione marinaresca, l'istruzione e la formazione dei candidati agli esami per il conseguimento delle patenti nautiche. L'esercizio delle attività di scuola nautica è assoggettato alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), da presentare alla Provincia qualora la sede principale sia posta sul relativo territorio. All'interno del Regolamento sono illustrati dettagliatamente le tipologie, la definizione, gli scopi e le attività delle scuole nautiche, i requisiti e le condizioni per la presentazione della S.C.I.A., i requisiti di idoneità dei locali delle scuole nautiche, l'attrezzatura tecnica ed il materiale didattico per l'insegnamento teorico, i mezzi nautici per le esercitazioni di comando e di condotta, gli aspetti economici, i requisiti di insegnanti ed istruttori, i documenti necessari per l'esercizio delle attività di scuola nautica, tariffe ed orari di apertura, responsabilità professionali, vigilanza e sanzioni.
Nel corso della seduta, inoltre, è stato approvato all'unanimità il Regolamento per il riconoscimento e l'autorizzazione dei corsi di formazione professionale autofinanziata. Esso è finalizzato a promuovere iniziative formative che nell'insieme offrano concrete opportunità di inserimento lavorativo (mediante l'individuazione di profili professionali rispetto ai quali esista una effettiva domanda di mercato o che abbiano carattere proattivo), sviluppino un'offerta formativa permanente rivolta a tutti i cittadini (indipendentemente dalla loro condizione lavorativa e che consenta la realizzazione di percorsi di apprendimento durante tutto l'arco della vita) ed accrescano le competenze di base con riferimento a specifiche aree professionali.
Altro Regolamento approvato (14 i voti a favore, due i contrari) è quello relativo alla Consulta provinciale dei docenti delle scuole della Provincia di Barletta - Andria - Trani. Tale Consulta, istituita dalla Provincia, è organo di rappresentanza e partecipazione dei docenti di tutte le scuole secondarie della Provincia, nonché di promozione dei rapporti sempre più diretti con le istituzioni cittadine. La Consulta, in carica per due anni, funge da strumento formativo di supporto alle scuole nell'educazione civica ed in particolare nella promozione di una partecipazione attiva e consapevole dei docenti alla comunità in cui vivono.
Durante i lavori consiliari odierni, infine, il Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani ha approvato con 12 voti favorevoli (cinque i Consiglieri contrari) alcune modifiche al Regolamento per lavori, servizi e forniture in economia della Provincia. Rinviata, invece, l'approvazione di alcune modifiche al Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento del Consiglio provinciale.
Nel corso della seduta, inoltre, è stato approvato all'unanimità il Regolamento per il riconoscimento e l'autorizzazione dei corsi di formazione professionale autofinanziata. Esso è finalizzato a promuovere iniziative formative che nell'insieme offrano concrete opportunità di inserimento lavorativo (mediante l'individuazione di profili professionali rispetto ai quali esista una effettiva domanda di mercato o che abbiano carattere proattivo), sviluppino un'offerta formativa permanente rivolta a tutti i cittadini (indipendentemente dalla loro condizione lavorativa e che consenta la realizzazione di percorsi di apprendimento durante tutto l'arco della vita) ed accrescano le competenze di base con riferimento a specifiche aree professionali.
Altro Regolamento approvato (14 i voti a favore, due i contrari) è quello relativo alla Consulta provinciale dei docenti delle scuole della Provincia di Barletta - Andria - Trani. Tale Consulta, istituita dalla Provincia, è organo di rappresentanza e partecipazione dei docenti di tutte le scuole secondarie della Provincia, nonché di promozione dei rapporti sempre più diretti con le istituzioni cittadine. La Consulta, in carica per due anni, funge da strumento formativo di supporto alle scuole nell'educazione civica ed in particolare nella promozione di una partecipazione attiva e consapevole dei docenti alla comunità in cui vivono.
Durante i lavori consiliari odierni, infine, il Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani ha approvato con 12 voti favorevoli (cinque i Consiglieri contrari) alcune modifiche al Regolamento per lavori, servizi e forniture in economia della Provincia. Rinviata, invece, l'approvazione di alcune modifiche al Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento del Consiglio provinciale.