Territorio
"Strade sempre pulite", un progetto per rispettare l'ambiente
Il responsabile scrive a Barlettalife. Sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini
Italia - venerdì 8 marzo 2013
0.05
L'attenzione per l'ambiente è una tematica di fondamentale importanza, che spesso viene sottovalutata dall'alto e dal basso, anche da noi cittadini. Grazie alle voci di tanti esperti che offrono riflessioni e approfondimenti scientifici per le pagine di Barlettalife, i lettori hanno imparato a conoscere più da vicino l'ambiente che ci circonda e i consigli per rispettarlo. E' stato grazie all'articolo del professor Ruggiero Quarto dal titolo «Con la fede cambia la prospettiva ecologista», pubblicato sul nostro portale, a destare l'attenzione di Piero Carini, responsabile nazionale di un importante progetto ambientalista che sta lentamente cercando di diffondere, per sensibilizzare cittadini e istituzioni ad un maggiore rispetto per l'ambiente. Il progetto si intitola "Strade sempre pulite" e con la pubblicazione della sua lettera cerchiamo anche noi di aumentare l'attenzione sui temi ambientali.
«Mi chiamo Carini Piero, sono nato a Roma nel 1938, ho 74 anni, dal 1954 abito a Genova. Dal 1993 ho ideato e coordino il Progetto Pilota "STRADE SEMPRE PULITE" in parziale realiz-zazione a Genova, Tigullio e Basso Cuneese.
L'obiettivo di questo Progetto di Rinnovamento, è far scoprire e svolgere dai cittadini-turisti il giusto ruolo, per migliorare la pulizia dell'Ambiente e aumentare la raccolta differenziata, riducendone gli scarti. In 19 anni di stimolo alle Istituzioni, ho riscontrato molti problemi, e vorrei trovare in esse e nei Cittadini e le Religioni, un valido supporto e sostegno nella divulgazione, stimolo e insegnamento per una nuova coscienza civica, necessaria per affrontare meglio tutte le attività.
Sono in sviluppo: divulgazione, interventi con i Servizi, regole, insegnamento, controllo, ecc.; è indispensabile l'intervento dei Cittadini:
1. DIVULGAZIONE
Circa 30 giornali periodici, 18 televisioni, 6 radio, più di 11 giornali on-line e 66 incontri di dif-fusione; spero in un prossimo maggior apporto delle Religioni.
2. INTERVENTI DI PULIZIA STRAORDINARIA CON I SERVIZI
30 con circa 70 Cittadini, Servizi AMIU, Giardini-Foreste, Servizio Strade e Vigili Urbani.
3. REGOLE
È in elaborazione un "Vademecum" dei comportamenti consigliati per tipo di utenza. È stato sviluppato quello per i conduttori di cani; nelle prime pagine sono riportati gli insegnamenti delle Religioni e culture da prendere a modello.
4. INSEGNAMENTO
Dal 2003 sono state effettuate 26 lezioni di Educazione Ambientale a 1140 scolari a Genova, Tigullio e Basso Cuneese, dal 2008 con la partecipazione dei Pastori delle Religioni e AMIU.
5. CONTROLLO
Nel 1995 è stato maturato un Principio-norma di portata mondiale, per il quale è stato chiesto l'ufficializzazione, per ora senza successo, a Ue, Governo, Regioni e Comuni.
"OGNUNO HA IL DOVERE DI SALVAGUARDARE L'AMBIENTE E IL DIRITTO-DOVERE DI CHIEDERE CORTESEMENTE AI TRASGRESSORI L'AZIONE CORRETTIVA".
6. FASI PER UNA TOTALE REALIZZAZIONE
Dette Istituzioni dovrebbero svolgere e accompagnare le seguenti attività:
A. L'Istituzione dovrebbe tenere un incontro per verificare se ci sono le volontà necessarie: Istituzioni, Scuola, Cittadini e Sponsor. Se ci sono si procede, altrimenti si aspetta che i tempi maturino;
B. Ufficializzare il Principio-norma;
C. Pubblicizzare il Principio-norma in un'area di prova con l'apporto di sponsors;
D. Insegnare Educazione Ambientale col Principio-norma, nelle scuole e in altri ambiti;
E. Offrire a un primo gruppo di Cittadini (pensionati, cassintegrati, disoccupati, ecc.) un accattivante pacchetto di sconti pubblici-privati, con rinnovo ogni sei mesi, per svolgere:
a. Alcuni, per redigere il vademecum, elaborare proposte a Istituzioni, e molti a stimolare i produttori affinché gli imballi a tutti i livelli siano riciclabili e con chiare istruzioni per il conferimento;
b. Alcuni, per insegnare nelle scuole e in altri ambiti, lasciando le linee guida in modo che le scuole le possano replicare e migliorare;
c. Il grosso che gira nell'area, specialmente dai cassonetti, per correggere e insegnare cortesemente;
d. Se le azioni daranno probabilmente frutti positivi, saranno estese ad altre aree.
F. I Cittadini e i Turisti, che vedranno risultati positivi, prenderanno coraggio e nel tempo faranno altrettanto per conseguire detto obiettivo».
«Mi chiamo Carini Piero, sono nato a Roma nel 1938, ho 74 anni, dal 1954 abito a Genova. Dal 1993 ho ideato e coordino il Progetto Pilota "STRADE SEMPRE PULITE" in parziale realiz-zazione a Genova, Tigullio e Basso Cuneese.
L'obiettivo di questo Progetto di Rinnovamento, è far scoprire e svolgere dai cittadini-turisti il giusto ruolo, per migliorare la pulizia dell'Ambiente e aumentare la raccolta differenziata, riducendone gli scarti. In 19 anni di stimolo alle Istituzioni, ho riscontrato molti problemi, e vorrei trovare in esse e nei Cittadini e le Religioni, un valido supporto e sostegno nella divulgazione, stimolo e insegnamento per una nuova coscienza civica, necessaria per affrontare meglio tutte le attività.
Sono in sviluppo: divulgazione, interventi con i Servizi, regole, insegnamento, controllo, ecc.; è indispensabile l'intervento dei Cittadini:
1. DIVULGAZIONE
Circa 30 giornali periodici, 18 televisioni, 6 radio, più di 11 giornali on-line e 66 incontri di dif-fusione; spero in un prossimo maggior apporto delle Religioni.
2. INTERVENTI DI PULIZIA STRAORDINARIA CON I SERVIZI
30 con circa 70 Cittadini, Servizi AMIU, Giardini-Foreste, Servizio Strade e Vigili Urbani.
3. REGOLE
È in elaborazione un "Vademecum" dei comportamenti consigliati per tipo di utenza. È stato sviluppato quello per i conduttori di cani; nelle prime pagine sono riportati gli insegnamenti delle Religioni e culture da prendere a modello.
4. INSEGNAMENTO
Dal 2003 sono state effettuate 26 lezioni di Educazione Ambientale a 1140 scolari a Genova, Tigullio e Basso Cuneese, dal 2008 con la partecipazione dei Pastori delle Religioni e AMIU.
5. CONTROLLO
Nel 1995 è stato maturato un Principio-norma di portata mondiale, per il quale è stato chiesto l'ufficializzazione, per ora senza successo, a Ue, Governo, Regioni e Comuni.
"OGNUNO HA IL DOVERE DI SALVAGUARDARE L'AMBIENTE E IL DIRITTO-DOVERE DI CHIEDERE CORTESEMENTE AI TRASGRESSORI L'AZIONE CORRETTIVA".
6. FASI PER UNA TOTALE REALIZZAZIONE
Dette Istituzioni dovrebbero svolgere e accompagnare le seguenti attività:
A. L'Istituzione dovrebbe tenere un incontro per verificare se ci sono le volontà necessarie: Istituzioni, Scuola, Cittadini e Sponsor. Se ci sono si procede, altrimenti si aspetta che i tempi maturino;
B. Ufficializzare il Principio-norma;
C. Pubblicizzare il Principio-norma in un'area di prova con l'apporto di sponsors;
D. Insegnare Educazione Ambientale col Principio-norma, nelle scuole e in altri ambiti;
E. Offrire a un primo gruppo di Cittadini (pensionati, cassintegrati, disoccupati, ecc.) un accattivante pacchetto di sconti pubblici-privati, con rinnovo ogni sei mesi, per svolgere:
a. Alcuni, per redigere il vademecum, elaborare proposte a Istituzioni, e molti a stimolare i produttori affinché gli imballi a tutti i livelli siano riciclabili e con chiare istruzioni per il conferimento;
b. Alcuni, per insegnare nelle scuole e in altri ambiti, lasciando le linee guida in modo che le scuole le possano replicare e migliorare;
c. Il grosso che gira nell'area, specialmente dai cassonetti, per correggere e insegnare cortesemente;
d. Se le azioni daranno probabilmente frutti positivi, saranno estese ad altre aree.
F. I Cittadini e i Turisti, che vedranno risultati positivi, prenderanno coraggio e nel tempo faranno altrettanto per conseguire detto obiettivo».