La città
Stadio "Puttilli": «la procedura di gara rischia di andare nuovamente in fumo»
Il consigliere comunale Santeramo solleva dubbi sul bando relativo all’affidamento dei lavori. «Rischiamo altri buchi nell'acqua»
Barletta - domenica 22 luglio 2012
«Sarebbe necessario rivedere il bando di gara per delle ulteriori modifiche ed integrazioni sul piano progettuale e normativo». Il consigliere comunale del Pd Antonio Santeramo riaccende il dibattito sul tema dei lavori di adeguamento funzionale dello stadio comunale Cosimo Puttilli, con particolare riferimento alle imperfezioni relative al bando di gara di assegnazione delle opere di rifacimento dell'impianto sportivo, tema ampiamente percorso sulle nostre pagine in passato.
«Dopo aver effettuato infatti una disamina minuziosa del bando e del disciplinare di gara- rileva Santeramo- ho ragione di temere che vi siano imperfezioni legate ad aspetti tecnici, le quali mi auguro non integrino gli estremi della nullità dell'atto di assegnazione dei lavori per lo stadio Puttilli. Innanzitutto, mi riferisco alla mancata previsione del calcolo delle tariffe professionali per i tecnici chiamati in causa nella fase di progettazione degli interventi; in secondo luogo, l'importo previsto per la realizzazione di altri lavori, come quelli edili, per gli impianti o per le demolizioni, inclusi nella categoria OG1, pare sia, con buona probabilità, sottostimato».
«Sulla vicenda dello stadio "Cosimo Puttilli", prosegue Santeramo- mi chiedo inoltre se si debba procedere alla nomina di un nuovo Responsabile Unico del Procedimento, figura essenziale ai fini del corretto svolgimento della procedura prevista per l'assegnazione dei lavori, visto che era l'Ing. Pierro (intervistato all'epoca da Barlettalife.it, ndr) a ricoprire tale incarico, oppure se tale responsabilità vada raccolta direttamente dal nuovo dirigente ai lavori pubblici senza ulteriori formalità amministrative».
Il consigliere comunale Santeramo invita l'Amministrazione ad eliminare gli eventuali profili di problematicità legati agli interventi previsti per lo stadio comunale. «Considerato l'impegno e la perseveranza mostrata dalla famiglia Tatò nell'investire, nonostante il momento economico difficile, nel Barletta Calcio» conclude Santeramo, "chiedo all'Amministrazione di dissipare tutti i dubbi di aspetto tecnico che potrebbero minacciare l'ordinato svolgersi della procedura prevista ai fini del rifacimento dello stadio "Cosimo Puttilli". Il rischio è di fare, come in precedenti occasioni, un buco nell'acqua».
«Dopo aver effettuato infatti una disamina minuziosa del bando e del disciplinare di gara- rileva Santeramo- ho ragione di temere che vi siano imperfezioni legate ad aspetti tecnici, le quali mi auguro non integrino gli estremi della nullità dell'atto di assegnazione dei lavori per lo stadio Puttilli. Innanzitutto, mi riferisco alla mancata previsione del calcolo delle tariffe professionali per i tecnici chiamati in causa nella fase di progettazione degli interventi; in secondo luogo, l'importo previsto per la realizzazione di altri lavori, come quelli edili, per gli impianti o per le demolizioni, inclusi nella categoria OG1, pare sia, con buona probabilità, sottostimato».
«Sulla vicenda dello stadio "Cosimo Puttilli", prosegue Santeramo- mi chiedo inoltre se si debba procedere alla nomina di un nuovo Responsabile Unico del Procedimento, figura essenziale ai fini del corretto svolgimento della procedura prevista per l'assegnazione dei lavori, visto che era l'Ing. Pierro (intervistato all'epoca da Barlettalife.it, ndr) a ricoprire tale incarico, oppure se tale responsabilità vada raccolta direttamente dal nuovo dirigente ai lavori pubblici senza ulteriori formalità amministrative».
Il consigliere comunale Santeramo invita l'Amministrazione ad eliminare gli eventuali profili di problematicità legati agli interventi previsti per lo stadio comunale. «Considerato l'impegno e la perseveranza mostrata dalla famiglia Tatò nell'investire, nonostante il momento economico difficile, nel Barletta Calcio» conclude Santeramo, "chiedo all'Amministrazione di dissipare tutti i dubbi di aspetto tecnico che potrebbero minacciare l'ordinato svolgersi della procedura prevista ai fini del rifacimento dello stadio "Cosimo Puttilli". Il rischio è di fare, come in precedenti occasioni, un buco nell'acqua».