Stadio “C. Puttilli”, ci sono 900 mila Euro per i modulari

Come spesso accade in tempo di crisi, ogni decisione del Consiglio Comunale è destinata a suscitare la soddisfazione di alcuni e i dubbi di altri. Non può che essere così quando si tratta dei cosiddetti avanzi di bilancio. Infatti, nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 28 novembre, la III Commissione consiliare permanente agli "Affari Finanziari", composta dai consiglieri Lanotte, Damiani, Delvecchio, Torre e Gorgoglione, ha proposto un emendamento, approvato insieme ad altri punti, che prevede lo stanziamento di 900 mila euro da destinare alla "fornitura e posa in opera di tribune modulari pre-fabbricate presso lo Stadio Comunale di Barletta, il "Cosimo Puttilli". La decisione è destinata a suscitare polemiche e a dividere in due parti ben distanti tra loro l'opinione pubblica barlettana: da una parte i calciofili e i tifosi del Barletta Calcio, che da anni richiedono interventi comunali per apportare migliorie ad uno stadio che non permette una visuale sufficiente del campo di gioco; dall'altra tutto il resto della cittadinanza, convinta che in un periodo di crisi sia meglio stanziare tali fondi per altre attività di cui tragga beneficio la maggior parte della comunità barlettana.

In questo secondo gruppo sono comprese le altre società sportive, che ogni anno investono fior di euro per partecipare a tornei e campionati, venendo spesso dimenticate (o quasi) dall'Amministrazione del Comune di Barletta. L'assegnazione di quasi un milione di euro da destinare ai modulari del Puttilli è per alcuni la conclusione ideale delle proteste della tifoseria e delle ripetute richieste della società di via Vittorio Veneto. Ricordiamo che in precedenza l'Amministrazione e il presidente del Barletta Calcio Tatò hanno avuto diversi incontri in merito, ritrovandosi nella possibilità di attuare il progetto realizzato dai tecnici del Coni, ma il momento appare poco propizio, se solo si prova a spostare l'attenzione sulla crisi edilizia che la città sta vivendo. Con lo stanziamento di questi fondi, potrà quindi partire la costruzione dei modulari, anche se al momento in città la partita si gioca per altri "spalti", per altre "tribune", e sarebbe probabilmente stata preferibile una maggiore attenzione per altre tematiche, procrastinando un tema forse non così impellente, al momento non di vitale importanza. Questi fondi sono stati stanziati, ma le polemiche in merito fioccheranno, possiamo scommetterci…