Istituzionale
Spostamenti tra regioni, da domani in Puglia obbligo di autosegnalazione
Sarà necessario conservare per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno
Barletta - martedì 2 giugno 2020
21.42 Comunicato Stampa
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato una ordinanza, la num. 245, con decorrenza dal 3 giugno 2020: "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19". Obblighi di segnalazione per l'ingresso delle persone fisiche in Puglia".
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, si dispone:
Con decorrenza dal 3 giugno 2020, tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso, in Puglia, da altre regioni o dall'estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati:
È esclusa l'applicabilità della misura di cui al precedente numero 1) agli spostamenti per esigenze lavorative, per motivi di salute, per ragioni di assoluta urgenza, nonché al transito e trasporto merci e a tutta la filiera produttiva da e per la Puglia.
In allegato, il testo integrale dell'ordinanza regionale.
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, si dispone:
Con decorrenza dal 3 giugno 2020, tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso, in Puglia, da altre regioni o dall'estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati:
- segnalano lo spostamento, il trasferimento o l'ingresso mediante compilazione del modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia;
- dichiarano il luogo di provenienza ed il comune in cui soggiornano;
- conservano per un periodo di trenta giorni l'elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno.
È esclusa l'applicabilità della misura di cui al precedente numero 1) agli spostamenti per esigenze lavorative, per motivi di salute, per ragioni di assoluta urgenza, nonché al transito e trasporto merci e a tutta la filiera produttiva da e per la Puglia.
In allegato, il testo integrale dell'ordinanza regionale.