Politica
Sport, verde, pulizia: Mino Cannito e Patrizia Mele incontrano i cittadini
Ieri sera grande partecipazione al comitato elettorale di via Chieffi
Barletta - mercoledì 30 maggio 2018
Nel corso di qualsiasi campagna elettorale, un elemento fondamentale e imprescindibile è quello del confronto coi cittadini. Conoscere i problemi più vivi e vibranti della città è il primo passo per garantire un buon governo della città stessa, ed è con queste premesse che la candidata al consiglio comunale Patrizia Mele ha promosso e organizzato un incontro con i residenti del quartiere Santa Maria - Settefrati. L'appuntamento si è svolto ieri pomeriggio presso il comitato elettorale della candidata di "Iniziativa democratica per Barletta" in via Chieffi: erano presenti anche gli altri candidati della lista, Ruggiero Marzocca, Oronzo Carli, Anna Lisa De Benedetto, Andrea Roberto, Antonello Damato e il candidato sindaco Mino Cannito.
Molto attiva la partecipazione dei cittadini presenti, tutti residenti del quartiere, che hanno esortato l'attenzione dei candidati rispetto ai disagi che ogni giorno sono costretti a osservare e vivere sulla propria pelle. Primo fra tutti, quello della sporcizia e delle deiezioni canine. Strade sporche a causa dell'inciviltà e della scarsa pulizia, verde pubblico trascurato e vandalizzato, pochi spazi per la socializzazione e poche attività ricreative per giovani e anziani. «Non sono problemi solo di questo quartiere, ma sono gli stessi in tutta la città» ha prontamente risposto il candidato sindaco Cannito. «Ora come ora la Bar.S.A. non potrà mai risolvere il problema dell'immondizia a Barletta - ha spiegato il candidato - Oltre alla lotta all'inciviltà, il problema dei rifiuti si fronteggia migliorando ulteriormente il servizio di raccolta porta a porta. È un disagio che non riguarda solo i cittadini, ma anche i turisti e chi visita il nostro paese, ecco perché è al primo posto nel nostro programma». E a chi domanda una soluzione concreta Cannito risponde: «Come si risolve il problema? Con la giusta repressione». Il candidato infatti propone di attivare una convenzione con le guardie zoofile, per multare gli "sporcaccioni", e migliorare la rete della videosorveglianza.
Un'altra tematica affrontata è stata quella dell'illuminazione urbana. «Quando i negozi chiudono, la città diventa un cimitero» sostiene Cannito, che vorrebbe attuare quanto prima la sostituzione dell'attuale illuminazione a Barletta, per la quale vengono pagate bollette salitissime, con una più efficiente ed economica illuminazione a led, che consente un risparmio fino al 70%.
Sport e attività giovanili sono un altro punto fondamentale per la candidata Patrizia Mele, che si candida dopo la sua esperienza da assessore con deleghe proprio legate al mondo dello sport, dei giovani e dell'istruzione. Per lei una delle priorità è la riqualificazione dello stadio "Lello Simeone", che potrebbe donare a tanti giovani atleti barlettani nuove possibilità di crescita e miglioramento.
L'appuntamento con Patrizia Mele e Mino Cannito si rinnova per questa sera alle ore 19:30 in un altro quartiere, stavolta in periferia, presso il comitato elettorale di via Barberini 22.
Molto attiva la partecipazione dei cittadini presenti, tutti residenti del quartiere, che hanno esortato l'attenzione dei candidati rispetto ai disagi che ogni giorno sono costretti a osservare e vivere sulla propria pelle. Primo fra tutti, quello della sporcizia e delle deiezioni canine. Strade sporche a causa dell'inciviltà e della scarsa pulizia, verde pubblico trascurato e vandalizzato, pochi spazi per la socializzazione e poche attività ricreative per giovani e anziani. «Non sono problemi solo di questo quartiere, ma sono gli stessi in tutta la città» ha prontamente risposto il candidato sindaco Cannito. «Ora come ora la Bar.S.A. non potrà mai risolvere il problema dell'immondizia a Barletta - ha spiegato il candidato - Oltre alla lotta all'inciviltà, il problema dei rifiuti si fronteggia migliorando ulteriormente il servizio di raccolta porta a porta. È un disagio che non riguarda solo i cittadini, ma anche i turisti e chi visita il nostro paese, ecco perché è al primo posto nel nostro programma». E a chi domanda una soluzione concreta Cannito risponde: «Come si risolve il problema? Con la giusta repressione». Il candidato infatti propone di attivare una convenzione con le guardie zoofile, per multare gli "sporcaccioni", e migliorare la rete della videosorveglianza.
Un'altra tematica affrontata è stata quella dell'illuminazione urbana. «Quando i negozi chiudono, la città diventa un cimitero» sostiene Cannito, che vorrebbe attuare quanto prima la sostituzione dell'attuale illuminazione a Barletta, per la quale vengono pagate bollette salitissime, con una più efficiente ed economica illuminazione a led, che consente un risparmio fino al 70%.
Sport e attività giovanili sono un altro punto fondamentale per la candidata Patrizia Mele, che si candida dopo la sua esperienza da assessore con deleghe proprio legate al mondo dello sport, dei giovani e dell'istruzione. Per lei una delle priorità è la riqualificazione dello stadio "Lello Simeone", che potrebbe donare a tanti giovani atleti barlettani nuove possibilità di crescita e miglioramento.
L'appuntamento con Patrizia Mele e Mino Cannito si rinnova per questa sera alle ore 19:30 in un altro quartiere, stavolta in periferia, presso il comitato elettorale di via Barberini 22.