
Cronaca
Spaccio di marijuana, oggi tocca ad un 22enne barlettano
Operazione dei Carabinieri che quasi non fa notizia
Barletta - martedì 25 agosto 2015
10.30
Non fa quasi più notizia l'arresto da parte dei Carabinieri di un 22enne barlettano già noto alle Forze dell'Ordine. Il giovane è ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sembra una notazione di assuefazione come se lo spaccio di droga fosse una qualsiasi attività di comunità, casualmente illegale e dunque meritevole di cronaca ma senza entusiasmo. Invece si tratta di segnali importanti che indicano che lo spaccio è in agguato, che c'è un'offerta che può nascere solo da una domanda, e questa domanda non è lontana da noi, dai nostri figli.
I Carabinieri sono e rimangono baluardo assieme alle altre forze dell'ordine: i militari infatti nel corso di un controllo eseguito all'interno di un box di via Dante Alighieri, hanno sorpreso il giovane mentre nascondeva dietro un divano due involucri contenenti 14 grammi di marijuana. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire 140 euro in contanti sottoposti a sequestro unitamente alla sostanza. Il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari.
Sembra una notazione di assuefazione come se lo spaccio di droga fosse una qualsiasi attività di comunità, casualmente illegale e dunque meritevole di cronaca ma senza entusiasmo. Invece si tratta di segnali importanti che indicano che lo spaccio è in agguato, che c'è un'offerta che può nascere solo da una domanda, e questa domanda non è lontana da noi, dai nostri figli.
I Carabinieri sono e rimangono baluardo assieme alle altre forze dell'ordine: i militari infatti nel corso di un controllo eseguito all'interno di un box di via Dante Alighieri, hanno sorpreso il giovane mentre nascondeva dietro un divano due involucri contenenti 14 grammi di marijuana. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire 140 euro in contanti sottoposti a sequestro unitamente alla sostanza. Il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari.
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