La città
Sottovia in via Einaudi: un’ordinanza dirigenziale dispone divieto di sosta e transito
Il provvedimento mira a «consentire la riprofilatura del tratto di raccordo e assicurare la piena funzionalità della nuova viabilità»
Barletta - venerdì 17 novembre 2017
Comunicato Stampa
Al fine di consentire la conclusione dei lavori per il sottovia carrabile e pedonale tra viale Giovanni XXIII e via Einaudi, è stato disposto da lunedì 20 novembre con ordinanza dirigenziale del settore comunale Servizi di Vigilanza - Ufficio Tecnico del Traffico il divieto di sosta con rimozione su: viale Giovanni XXIII (nel tratto dall'intersezione con Largo Padre Pio a circa 30 metri dopo la nuova strada di collegamento tra via Fracanzano e viale Giovanni XXIII) e via Calò (nel tratto da via Giovanni XXIII e l'intersezione con via Calò), nonché il divieto di transito per tutti i veicoli esclusi i frontisti.
Il provvedimento si è reso necessario per "consentire la riprofilatura del tratto di raccordo" e "assicurare la piena funzionalità della nuova viabilità". Sarà, così, salvaguardata la pubblica e privata incolumità per la durata necessaria all'esecuzione dei lavori nei tratti interessati alle opere previste dalla Rete Ferroviaria Italiana, sostitutive del passaggio a livello al km. 593+094 della linea ferroviaria Foggia - Bari.
L'impresa esecutrice garantirà il passaggio ai frontisti e ai titolari dei passi carrabili esistenti sulle strade interessate dal provvedimento.
Il provvedimento si è reso necessario per "consentire la riprofilatura del tratto di raccordo" e "assicurare la piena funzionalità della nuova viabilità". Sarà, così, salvaguardata la pubblica e privata incolumità per la durata necessaria all'esecuzione dei lavori nei tratti interessati alle opere previste dalla Rete Ferroviaria Italiana, sostitutive del passaggio a livello al km. 593+094 della linea ferroviaria Foggia - Bari.
L'impresa esecutrice garantirà il passaggio ai frontisti e ai titolari dei passi carrabili esistenti sulle strade interessate dal provvedimento.