La città
Solfrizzi declina la nomina al "Curci": «Ma inaugurerò con un mio spettacolo»
I ringraziamenti dell'attore per «l'eccesso di generosità», ma rifiuta l'incarico
Barletta - sabato 18 luglio 2015
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C'è chi lo ricorda nelle vesti canterine della popolare serie TV "Tutti pazzi per amore", chi nei ruoli sfaccettati di tante serie drammatiche, chi invece lo ha da sempre adorato dai tempi di "Magazzini Toti e Tata", con la sua più genuina comicità barese. Così l'annuncio che Emilio Solfrizzi sarebbe arrivato a Barletta nell'inedita veste di direttore artistico del Teatro "Curci" ha felicemente sorpreso tutti, ma con una nota diffusa su Facebook l'attore ha comunicato di declinare il generoso invito: «Voglio ringraziare le tantissime persone (di Barletta e non) che hanno voluto manifestarmi il loro affetto e il loro compiacimento dopo che un comunicato dell'amministrazione comunale annunciava che ero il nuovo Direttore Artistico del Teatro Curci di Barletta» scrive Solfrizzi sulla sua pagina ufficiale di Facebook.
«In realtà si è trattato di un eccesso di generosità da parte del Sindaco Cascella il quale mi darebbe le chiavi della città e quelle di casa sua, tanto si fida, e mi farebbe anche cittadino onorario di Andria, tanto non lo può fare! (Non glielo dico se no fa un comunicato). In realtà sono molto grato a Lui e al Tpp per avermi offerto un ruolo così importante ma, non potendo assolvere al compito con la continuità e la necessaria attenzione, mio malgrado ho dovuto declinare l'invito! Nessun compito gestionale! Affiancherò il Tpp nelle sue scelte di programmazione e d'accordo con l'Amministrazione lavoreremo insieme affinché il Teatro Curci abbia la migliore stagione possibile, all'altezza della Sua città e del Suo meraviglioso pubblico! Sarò felice di inaugurare la stagione di prosa con un mio spettacolo e, in quella occasione, incontrare la gente, per parlare di Teatro e della commedia!». Insomma, sembra che l'amato comico e attore abbia elegantemente rifiutato il complesso e delicato ruolo di direttore artistico, dovendo succedere ad una personalità tanto apprezzata come quella di Manrico Gammarota, tragicamente scomparso. Questo pesante vuoto potrà probabilmente essere in parte riempito dall'esuberanza di Solfrizzi che, sebbene abbia declinato la nomina, si comunica disponibile a lavorare insieme al Teatro Pubblico Pugliese per la prossima stagione teatrale del "Curci".
«In realtà si è trattato di un eccesso di generosità da parte del Sindaco Cascella il quale mi darebbe le chiavi della città e quelle di casa sua, tanto si fida, e mi farebbe anche cittadino onorario di Andria, tanto non lo può fare! (Non glielo dico se no fa un comunicato). In realtà sono molto grato a Lui e al Tpp per avermi offerto un ruolo così importante ma, non potendo assolvere al compito con la continuità e la necessaria attenzione, mio malgrado ho dovuto declinare l'invito! Nessun compito gestionale! Affiancherò il Tpp nelle sue scelte di programmazione e d'accordo con l'Amministrazione lavoreremo insieme affinché il Teatro Curci abbia la migliore stagione possibile, all'altezza della Sua città e del Suo meraviglioso pubblico! Sarò felice di inaugurare la stagione di prosa con un mio spettacolo e, in quella occasione, incontrare la gente, per parlare di Teatro e della commedia!». Insomma, sembra che l'amato comico e attore abbia elegantemente rifiutato il complesso e delicato ruolo di direttore artistico, dovendo succedere ad una personalità tanto apprezzata come quella di Manrico Gammarota, tragicamente scomparso. Questo pesante vuoto potrà probabilmente essere in parte riempito dall'esuberanza di Solfrizzi che, sebbene abbia declinato la nomina, si comunica disponibile a lavorare insieme al Teatro Pubblico Pugliese per la prossima stagione teatrale del "Curci".