Slot Machines
Slot Machines
La città

Slot mob a Barletta, una proposta da reificare

Pastore: «Queste bellissime iniziative hanno bisogno di un supporto istituzionale»

Troppa poca attenzione al tema da parte della politica e un silenzio assordante della stampa sono le osservazioni fatte dall'Associazione barese "Igino Giordani", che ha avanzato una proposta al sindaco di Barletta , Pasquale Cascella, e all'arcivescovo Pichierri per l'autorizzazione a uno Slotmob in città. L'idea ha avuto la sua concretizzazione già a Bari, in occasione della quale Barlettaviva intervistò il regista Fabio Leli.

Barletta come Catania, dove la stessa richiesta è approdata nel Consiglio comunale siciliano con successo: la norma prevede la riduzione delle tasse del 50% per i locali che non installeranno le slot machine per i prossimi cinque anni. La delibera del Comune di Catania afferma inoltre che i locali che hanno rimosso le slot machine godranno della riduzione del 50% sulla tassa dei rifiuti per due anni. L'associazione, sottolineando il ruolo educativo dell'Amministrazione comunale, confida in un'implementazione di quest'idea che porta spontaneamente e naturalmente i valori civili per strada.

Complice di questa sinergia sociale e associazionistica è il consigliere regionale Franco Pastore, che in una sua note afferma: «E' apprezzabile l'impegno che associazioni di volontariato, di categoria, curie, parrocchie e persino singoli individui stanno dimostrando nell'organizzare eventi, manifestazioni e iniziative, le più disparate, per contrastare le conseguenze del gioco d'azzardo. A tutti costoro rivolgo un plauso, per il senso civico che dimostrano. Ma agire alla rinfusa, senza un coordinamento, rischia di disperdere le forze, di diminuire la portata che questa battaglia avrebbe se ci unissimo. Voglio ricordare, inoltre, che esiste un regolamento regionale, approvato dal consiglio regionale, al quale si deve fare riferimento in queste azioni di contrasto. Si tratta di una materia delicata, di qualcosa che, se pure negativa, dannosa, è "tutelata" dalle leggi dello Stato. Sarebbe dunque titanico, anche solo per questo, affidare questa battaglia alla buona volontà di gruppi, parrocchie e associazioni. Serve il supporto istituzionale e la regione Puglia è stata fra le prime in Italia a farsi avanti per questo. Abbiamo istituito anche un Osservatorio regionale per il contrasto al gioco d'azzardo patologico. Dobbiamo muoverci come fossimo un esercito inespugnabile e monolitico, dobbiamo essere compatti per essere più forti. Questo è il mio appello. Saremo ben lieti di accogliere e sostenere iniziative, di condividere idee, di confrontarci per comprendere al meglio la portata del fenomeno che vogliamo contrastare».
  • Franco Pastore
  • Gioco d'azzardo
Altri contenuti a tema
Barletta "città no slot", se ne parla con famiglie e ragazzi Barletta "città no slot", se ne parla con famiglie e ragazzi Un incontro di sensibilizzazione presso la parrocchia San Paolo Apostolo
Simula una rapina dopo aver perso 4mila euro, denunciato un 46enne di Barletta Simula una rapina dopo aver perso 4mila euro, denunciato un 46enne di Barletta L’uomo avrebbe perso la forte somma in sala giochi, intervengono i carabinieri
Quando il gioco d'azzardo diventa patologico, a Barletta apre il Gap Lunedì l'inaugurazione al primo piano del vecchio ospedale
1 Vince un milione di euro al Superenalotto ma non ha ancora riscosso la vincita Vince un milione di euro al Superenalotto ma non ha ancora riscosso la vincita La giocata fortunata ad un bar in via Parrilli lo scorso 23 giugno
1 Gioco d'azzardo, dati allarmanti anche a Barletta De Mucci (FI Bat): «250 i milioni di euro giocati dai cittadini della Bat nel primo semestre del 2017»
Gioco illegale e scommesse clandestine, controlli delle Fiamme Gialle Gioco illegale e scommesse clandestine, controlli delle Fiamme Gialle L’operazione ha registrato l’esecuzione di ben 169 interventi, di cui 28 irregolari (il 17%)
"Turista per sempre", 2 milioni di euro per un fortunato barlettano "Turista per sempre", 2 milioni di euro per un fortunato barlettano La vincita in una tabaccheria di corso Garibaldi
Giochi "cattivi", Barletta può reagire alle ludopatie Giochi "cattivi", Barletta può reagire alle ludopatie Intervista al consigliere Carmine Doronzo, se n'è discusso in commissione Cultura
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.