Distilleria
Distilleria
La città

Silos di Barletta, Grimaldi: «Alzano la voce per gli enormi bidoni, muti per i monumenti»

«La lista di monumenti storici maltrattati, lasciati in balia del degrado e della rovina, è lunga e si srotola per tutta la città»

«È di questi giorni la "levata di scudi" dei giovani architetti ed ingegneri di Barletta che hanno palesato la loro netta opposizione all'abbattimento dei silos siti nel porto. Come spesso mi capita in questi casi, non esprimo giudizi né tantomeno mi schiero da una parte o dall'altra, però mi sorge naturale pormi una domanda: ma questi paladini dei beni culturali della Città dove erano quando si trattava di spendere una parola per veri e propri beni architettonici? - a dichiararlo attraverso un comunicato stampa è Michele Grimaldi, responsabile della Sezione Archivio di Stato di Barletta»

Vi dice niente l'ex Distilleria? Da quanto tempo si parla della sua riqualificazione? Ci siamo resi conto di cosa è restato di quello che era un raro e formidabile esempio di archeologia industriale? Un mucchio di macerie e nient'altro! Ma la lista di monumenti storici maltrattati, lasciati in balia del degrado e della rovina, è lunga e si srotola per tutta la Città. Eppure c'è ancora qualcuno (ovviamente amministratore pubblico) il quale, pur di vestire i panni del paladino delle cause perse, preferisce la dipartita per sfinimento temporale del bene culturale, invece di concederlo a privati (magari ce ne fossero!) che lo curerebbero con migliore attenzione e soprattutto maggiori risorse finanziarie.

Come si può dedurre, mi riferisco a Palazzo Bonelli in corso Garibaldi acquistato ben 15 anni fa (che spreco enorme di denaro pubblico!) per poi essere abbandonato così miseramente, ma anche all'ex Palazzo delle Poste che sta entrando, pian piano tra i monumenti che, come i gladiatori urlano "Ave, morituri te salutant". Non sarebbe cosa "buona e giusta" pensare a come gestire simil monumenti prima di imbarcarsi in scelte sconsiderate o ancor peggio in esborsi per strutture che poi si lasciano colpevolmente "morire" ? Che fine ha fatto la delibera di Giunta di qualche tempo fa che approvava il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari ai sensi dell'art. 58 della legge 133/2008 con la quale si disponeva di procedere al riordino, alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare barlettano e soprattutto si ipotizzavano gli interventi di recupero statico e di ristrutturazione, finalizzati alla valorizzazione sociale, turistica e culturale, degli edifici quali l'ex convento S. Lucia, l'ex convento S. Antonio, l'ex Convento di S. Maria della Vittoria o ex Anagrafe e per gli interventi di recupero conservativo, l'ex convento S. Andrea, Palazzo Bonelli e l'ex caserma Carabinieri del Porto, "allo stato in condizioni di tale degrado statico/manutentivo da richiedere lo stanziamento di notevolissime risorse economiche (diverse decine di milioni di euro) per i lavori necessari a consentirne l'utilizzo"?

E che dire della fontana di San Ruggiero (XII secolo) che si trova a pochi passi dall'area archeologica di Canne della Battaglia legata alla famosa battaglia annibalica del 216 a. C. ed alla carismatica figura del Vescovo divenuto poi protettore di Barletta. Sta letteralmente cadendo a pezzi. Per caso c'è stato qualcuno che si è esposto per denunciarne lo scempio? Tutti che alzano la voce coesi per salvare degli enormi bidoni ma diventano sordi, muti e ciechi quando si deve trarre da morte certa veri e propri monumenti. C'è un proverbio che un po' tutti noi almeno una volta nella vita dovremmo ricordare: "Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito"».
  • Palazzo Bonelli
  • Ex Distilleria
  • Archivio di Stato
Altri contenuti a tema
La piazzetta dell'ex distilleria di Barletta rivive grazie al teatro La piazzetta dell'ex distilleria di Barletta rivive grazie al teatro Il 30 giugno previsto l'evento conclusivo di "XLart project"
A Michele Grimaldi la direzione dell’Archivio di Stato di Foggia e della Sezione di Lucera A Michele Grimaldi la direzione dell’Archivio di Stato di Foggia e della Sezione di Lucera Confermato inoltre il ruolo di Direttore dell’Archivio di Stato di Bari e delle Sezioni di Barletta e Trani
La scomparsa del prof. Giuseppe Dibenedetto, un barlettano divulgatore di cultura La scomparsa del prof. Giuseppe Dibenedetto, un barlettano divulgatore di cultura La nota del direttore dell'Archivio di Stato Michele Grimaldi
Alloggi utenze differenziate, Calabrese: «Perseveranza e visione per la città» Alloggi utenze differenziate, Calabrese: «Perseveranza e visione per la città» Le dichiarazioni del consigliere comunale Gennaro Calabrese sull'avvio dei lavori nell'area dell'ex distilleria
1 Archivio di Stato della Bat, avanti con la collocazione della sede a Barletta Archivio di Stato della Bat, avanti con la collocazione della sede a Barletta Non cambiano le linee guida emerse nell'ottobre 2021
1 Domenica di Carta, un tour tra storia e archivi a Barletta Domenica di Carta, un tour tra storia e archivi a Barletta Si è tenuto domenica 9 ottobre in Via F. D'Aragona 132
"Domenica di Carta", porte aperte all'Archivio di Stato "Domenica di Carta", porte aperte all'Archivio di Stato L'iniziativa coinvolge gli archivi di Bari, Barletta e Trani
Per le Giornate Europee del Patrimonio sarà possibile visitare l'Archivio di Stato Per le Giornate Europee del Patrimonio sarà possibile visitare l'Archivio di Stato Potranno essere visitati, dietro prenotazione obbligatoria a Bari nei giorni del 24 e 25 settembre, a Barletta il 24 settembre e a Trani il 25 settembre
© 2001-2023 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.