Prodotto ittico sequestrato dalla Guardia Costiera
Prodotto ittico sequestrato dalla Guardia Costiera
Cronaca

Sequestrato il prodotto ittico pescato da un pescatore sportivo

Interviene la Guardia Costiera di Barletta

Nella mattinata di sabato l'unità CP 730 della Guardia Costiera di Barletta, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Bari, durante la consueta attività di pattugliamento del litorale di giurisdizione ha fermato un pescatore sportivo intento all'attività subacquea con l'ausilio di apparecchi di respirazione con il supporto di unità da diporto di tipo battello pneumatico a motore. A causa dell'utilizzo di apparecchiature non consentite veniva contestato immediatamente l'illecito e conseguentemente veniva eseguito il sequestro del prodotto ittico pescato e dell'attrezzatura utilizzata.

Si ricorda che la pesca sportiva/ricreativa è l'attività esercitata esclusivamente a scopo ricreativo e/o agonistico che sfrutta le risorse acquatiche viventi e ne vieta, sotto qualsiasi forma, la vendita del prodotto pescato. Per praticare la pesca "non" professionale in mare, con qualsiasi tecnica e attrezzo consentito, è obbligatorio dal 2011 farne comunicazione al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (oggi MASAF) come previsto dal DM 6 dicembre 2010 seguendo una semplicissima procedura online. La pesca subacquea sportiva è consentita soltanto in apnea senza l'uso di apparecchi ausiliari di respirazione. Il pescatore sportivo subacqueo non può raccogliere coralli, crostacei e molluschi (escluso i cefalopodi).

Inoltre l'esercizio della pesca subacquea è vietato:
  1. a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti;
  2. a distanza inferiore a 100 metri dagli impianti fissi da pesca e dalle reti da posta;
  3. a distanza inferiore a 100 metri dalle navi ancorate fuori dai porti;
  4. in zone di mare di regolare transito di navi per l'uscita e l'entrata nei porti ed ancoraggi, determinate dal capo del compartimento marittimo;
  5. dal tramonto al sorgere del sole.
Il subacqueo in immersione ha l'obbligo di segnalarsi con un galleggiante recante una bandiera rossa con striscia diagonale bianca, visibile ad una distanza non inferiore a 300 metri; se il subacqueo è accompagnato da mezzo nautico di appoggio, la bandiera deve essere issata sul mezzo nautico.

Il pescatore sportivo non può catturare giornalmente pesci, molluschi e crostacei in quantità superiore a 5 Kg complessivi salvo il caso di pesce singolo di peso superiore.

I controlli della Guardia Costiera, volti a prevenire e reprimere il ripetersi di tali pratiche non consentite, continueranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio di giurisdizione.
  • Guardia Costiera
Altri contenuti a tema
Giornata di promozione della prevenzione della salute e degli screening anti-tumorali presso la Capitaneria di Porto di Barletta Giornata di promozione della prevenzione della salute e degli screening anti-tumorali presso la Capitaneria di Porto di Barletta Circa 50 i militari che hanno aderito
Le minacce dei "dattaroli" ai militari: «Vi butto la dinamite in Capitaneria» Le minacce dei "dattaroli" ai militari: «Vi butto la dinamite in Capitaneria» Uno degli indagati è accusato di peculato: avrebbe usato l'auto della Multiservizi per una consegna. Ieri i primi interrogatori
«Ho spaccato tutto»: così i "dattaroli" devastavano i fondali dell'Adriatico «Ho spaccato tutto»: così i "dattaroli" devastavano i fondali dell'Adriatico Le frasi degli indagati intercettate dalla Guardia Costiera. Da questa mattina, intanto, al via gli interrogatori di garanzia
Fondali marini devastati per pescare i datteri. «Danni inestimabili» Fondali marini devastati per pescare i datteri. «Danni inestimabili» L'indagine della Procura di Trani pone domande «su una questione culturale», ha detto Nitti. L'ipotesi di reato è procurato disastro ambientale
Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Scoperto dalla Guardia Costiera un mercato parallelo e illegale che teneva insieme pescatori di frodo e esercizi commerciali
Pesca abusiva di datteri di mare, maxi operazione: 35 arresti Pesca abusiva di datteri di mare, maxi operazione: 35 arresti 57 indagati: 25 in carcere, 10 ai domiciliari. Disposti anche obblighi e divieti di dimora. Sequestrati locali e box commerciali
Valerio Massimo Acanfora è il nuovo comandante della Capitaneria di Porto di Barletta Valerio Massimo Acanfora è il nuovo comandante della Capitaneria di Porto di Barletta Oggi la cerimonia di passaggio di consegne
Sequestrati tre quintali di prodotti ittici venduti per strada a Barletta Sequestrati tre quintali di prodotti ittici venduti per strada a Barletta Erano stipati in un automezzo gommato
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.