Politica
Sei mesi di governo Cannito, «regista di una visione ambiziosa per Barletta»
Il consigliere Rocco Dileo traccia un bilancio dell'attuale amministrazione
Barletta - martedì 15 gennaio 2019
Comunicato Stampa
«Più di sei mesi sono trascorsi da quando la città ha scelto di affidarne la guida al sindaco Cosimo Cannito. Lo ha fatto sulla base di aspettative e speranze riposte nella Coalizione che ne sosteneva la candidatura. Da allora l'aria, a Palazzo di città, è cambiata». Interviene così il Consigliere comunale di maggioranza Rocco Dileo, tracciando un primo bilancio dell'attività svolta dall'Amministrazione Cannito, a circa sei mesi dal suo insediamento.
«L'Amministrazione Cannito sino ad oggi ha dimostrato, e continua a dimostrare, di non essere spettatrice passiva degli eventi, ma regista di una visione ambiziosa per Barletta. Contro chi vuole a tutti i costi gettare fango sull'operato della macchina amministrativa rispondo che la mediocrità non si addice affatto a questa Amministrazione. La nostra proposta per la città non può permettersi il lusso di essere mediocre, perché a farne le spese sarebbe essa stessa. Ed è sulla scorta di questa convinzione che la maggioranza, contro molte delle più catastrofiche previsioni, resta compatta, ma soprattutto dinamica nell'operare scelte ponderate e mirate alle reali necessità della comunità barlettana. Sì, perché questa è un'Amministrazione che sceglie di sognare, ma con le risorse che ha a disposizione».
«Gli eventi del cartellone natalizio hanno offerto ai barlettani un'alternativa nella loro stessa città, della quale dovremmo dirci orgogliosi. Con un'offerta musicale di alto livello, che ha sposato un consenso incredibile di pubblico nella basilica del Santo Sepolcro, le attrazioni in piazza e i vari eventi quotidiani, Barletta ha fatto invidia a molte città limitrofe. Abbiamo lavorato per portare in città la ventesima edizione di Capodanze, il festival itinerante di danze popolari che ha ospitato sul territorio più di 100 stagisti e ottenuto un ottimo successo partecipativo, con concerti che si sono protratti fino all'alba».
«L'approvazione, lo scorso dicembre, del bilancio comunale sarà la chiave di volta per restituire la fiducia in noi riposta lo scorso giugno. Finalmente sarà possibile avviare in tempi ragionevoli un calendario di tutto rispetto in vista dell'estate, concertare al meglio la Disfida e il Natale 2019. Sarebbe ora che anche dai banchi opposti ai nostri si ammetta che una visione di questa città c'è e che viene perseguita ogni giorno da Amministrazione, Dirigenza e uffici tecnici. Sono state sbloccate opere che da anni erano rimaste nel dimenticatoio della politica solo perché non c'era la volontà di portarle avanti. Tra non molto Barletta avrà due nuovi sottovia che elimineranno definitivamente il problema atavico dei passaggi a livello, potrà fruire di uno stadio agibile e vedere i propri figli tornare nelle aule della scuola "M. D'Azeglio"».
«Tutto questo e molto altro è reso possibile dalla migliore delle visioni che si possa avere per Barletta. È per questo che si rende sempre più necessario invitare la cittadinanza al rispetto delle regole del buon vivere civile, avendo cura di debellare il fenomeno del sacchetto selvaggio e quello delle deiezioni canine. L'invito ai possessori di cani è di ottemperare alle accortezze richieste dal Nucleo Guardie Ambientali, dotandosi di bottiglietta d'acqua, paletta con busta, guinzaglio, museruola e microchip. Solo innescando un virtuoso esempio di collaborazione con l'Amministrazione sarà possibile raggiungere tutti gli obiettivi prefissati per far risorgere Barletta».
«L'Amministrazione Cannito sino ad oggi ha dimostrato, e continua a dimostrare, di non essere spettatrice passiva degli eventi, ma regista di una visione ambiziosa per Barletta. Contro chi vuole a tutti i costi gettare fango sull'operato della macchina amministrativa rispondo che la mediocrità non si addice affatto a questa Amministrazione. La nostra proposta per la città non può permettersi il lusso di essere mediocre, perché a farne le spese sarebbe essa stessa. Ed è sulla scorta di questa convinzione che la maggioranza, contro molte delle più catastrofiche previsioni, resta compatta, ma soprattutto dinamica nell'operare scelte ponderate e mirate alle reali necessità della comunità barlettana. Sì, perché questa è un'Amministrazione che sceglie di sognare, ma con le risorse che ha a disposizione».
«Gli eventi del cartellone natalizio hanno offerto ai barlettani un'alternativa nella loro stessa città, della quale dovremmo dirci orgogliosi. Con un'offerta musicale di alto livello, che ha sposato un consenso incredibile di pubblico nella basilica del Santo Sepolcro, le attrazioni in piazza e i vari eventi quotidiani, Barletta ha fatto invidia a molte città limitrofe. Abbiamo lavorato per portare in città la ventesima edizione di Capodanze, il festival itinerante di danze popolari che ha ospitato sul territorio più di 100 stagisti e ottenuto un ottimo successo partecipativo, con concerti che si sono protratti fino all'alba».
«L'approvazione, lo scorso dicembre, del bilancio comunale sarà la chiave di volta per restituire la fiducia in noi riposta lo scorso giugno. Finalmente sarà possibile avviare in tempi ragionevoli un calendario di tutto rispetto in vista dell'estate, concertare al meglio la Disfida e il Natale 2019. Sarebbe ora che anche dai banchi opposti ai nostri si ammetta che una visione di questa città c'è e che viene perseguita ogni giorno da Amministrazione, Dirigenza e uffici tecnici. Sono state sbloccate opere che da anni erano rimaste nel dimenticatoio della politica solo perché non c'era la volontà di portarle avanti. Tra non molto Barletta avrà due nuovi sottovia che elimineranno definitivamente il problema atavico dei passaggi a livello, potrà fruire di uno stadio agibile e vedere i propri figli tornare nelle aule della scuola "M. D'Azeglio"».
«Tutto questo e molto altro è reso possibile dalla migliore delle visioni che si possa avere per Barletta. È per questo che si rende sempre più necessario invitare la cittadinanza al rispetto delle regole del buon vivere civile, avendo cura di debellare il fenomeno del sacchetto selvaggio e quello delle deiezioni canine. L'invito ai possessori di cani è di ottemperare alle accortezze richieste dal Nucleo Guardie Ambientali, dotandosi di bottiglietta d'acqua, paletta con busta, guinzaglio, museruola e microchip. Solo innescando un virtuoso esempio di collaborazione con l'Amministrazione sarà possibile raggiungere tutti gli obiettivi prefissati per far risorgere Barletta».