Scuola e Lavoro
Se la Riforma della scuola superiore non ti piace, puoi dirlo
Il Ministero dell’Istruzione invita le famiglie a commentare on-line
Barletta - sabato 17 aprile 2010
20.49
Fino al 22 aprile ogni famiglia potrà esprimere la propria opinione sulla riforma della scuola superiore, che partirà, per le prime classi, nell'anno scolastico 2010-2011. Questo è possibile grazie ad internet, mezzo che riduce le distanze permettendo anche ad un barlettano di dire la propria.
L'iniziativa del ministero dell'Istruzione mira a coinvolgere genitori e studenti nel dibattito aperto sul progetto. Lo stesso ministro si è impegnato a spiegare quali principi hanno guidato i riformatori e soprattutto perché è stato necessario mettere ordine tra le sperimentazioni. Quattro sono le idee di fondo: diversificare la proposta formativa affinché ciascuno possa avere la sua scuola; diminuire il numero di ore e di materie a vantaggio dell'approfondimento; valorizzare l'autonomia dei singoli istituti; collegare la tradizione con la modernità, valorizzando le lingue straniere e l'informatica, ma anche la conoscenza dei classici.
Per esprimere la propria opinione bisogna andare sul sito http://nuovilicei.indire.it oppure sul sito del ministero (www.istruzione.it) , dove si ha un'ampia panoramica di tutte le novità anche se la procedura è un po' più lunga. Insomma un'iniziativa originale e singolare per avere un rapporto più diretto con la gente che vive, in prima persona, la riforma. Mani sulla tastiera del pc dunque e libero sfogo alla critica.
L'iniziativa del ministero dell'Istruzione mira a coinvolgere genitori e studenti nel dibattito aperto sul progetto. Lo stesso ministro si è impegnato a spiegare quali principi hanno guidato i riformatori e soprattutto perché è stato necessario mettere ordine tra le sperimentazioni. Quattro sono le idee di fondo: diversificare la proposta formativa affinché ciascuno possa avere la sua scuola; diminuire il numero di ore e di materie a vantaggio dell'approfondimento; valorizzare l'autonomia dei singoli istituti; collegare la tradizione con la modernità, valorizzando le lingue straniere e l'informatica, ma anche la conoscenza dei classici.
Per esprimere la propria opinione bisogna andare sul sito http://nuovilicei.indire.it oppure sul sito del ministero (www.istruzione.it) , dove si ha un'ampia panoramica di tutte le novità anche se la procedura è un po' più lunga. Insomma un'iniziativa originale e singolare per avere un rapporto più diretto con la gente che vive, in prima persona, la riforma. Mani sulla tastiera del pc dunque e libero sfogo alla critica.