Scuola e Lavoro
Scuole più sicure con il progetto dell'IPASVI BAT
Promuovere la cultura del primo soccorso per insegnanti e operatori
Barletta - mercoledì 1 febbraio 2017
Comunicato Stampa
Appuntamento alle ore 16:30 di oggi presso l'asilo nido comunale "Arcobaleno per l'iniziativa "Scuole Sicure" che il collegio IPASVI BAT (infermieri della provincia Barletta-Andria-Trani) anche per il 2017 sta sviluppando con l'esigenza di rendere più sicuri quei luoghi in cui i nostri bambini svolgono le loro attività didattiche trascorrendo buona parte della loro giornata.
Nello specifico, il progetto "Scuole Sicure" mira a fornire al personale scolastico informazioni corrette e precise su "che cosa fare", "che cosa non fare" e "come fare" per gestire al meglio situazioni impreviste e d'urgenza. Il proposito è di fornire sia informazioni su come chiedere i soccorsi, sia come effettuare corrette manovre di assistenza, soffermandoci sull'aspetto puramente informativo.
Lo scopo è quindi promuovere la cultura del soccorso ed è rivolto ad insegnanti ed operatori di scuole dell'infanzia e primarie che quotidianamente si occupano di bambini piccoli al fine di garantire loro un'informazione specifica su un eventuale primo soccorso con adeguate manovre di disostruzione, in attesa dell'arrivo del soccorso avanzato (118) in caso di soffocamento da corpo estraneo.
Il progetto si rende utile soprattutto a fronte della pubblicazione dei dati allarmanti diffusi dalla Federazione Italiana Medici Pediatri in merito al numero di decessi per soffocamento negli under 14 che si attesta sui 50 casi annui a fronte di circa 300 episodi e che rappresentano la seconda causa di morte tra i bambini in età compresa tra 0 e 4 anni, un altro dato emblematico vede in Italia solo il 5% della popolazione disporre della necessaria informazione mentre ad esempio negli USAsi parla del 60% e ritenuto che la cultura della prevenzione nonché dell'emergenza sia indispensabile per riuscire a salvare il maggior numero di vite possibile.
Il progetto è rivolto esclusivamente alle scuole dell'infanzia e comprensori, in cui è presente il servizio di mensa scolastica e che espone i bimbi a rischi relativi ad eventuale soffocamento da corpo estraneo nelle vie aeree. Lo scopo è puramente informativo e sarà curato da gruppi di infermieri preparati ed esperti sul primo soccorso e si pone come obiettivo principale la diminuzione della mortalità dei bambini per soffocamento.
Il progetto ha come obiettivo sensibilizzare ed informare il personale scolastico con la donazione di un poster plastificato sulle manovre di primo soccorso in caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, da affiggere nelle mense scolastiche. Il poster sarà redatto osservando le linee guida internazionali sul primo soccorso dell'IRC (Italian Resuscitation Council).
Nello specifico, il progetto "Scuole Sicure" mira a fornire al personale scolastico informazioni corrette e precise su "che cosa fare", "che cosa non fare" e "come fare" per gestire al meglio situazioni impreviste e d'urgenza. Il proposito è di fornire sia informazioni su come chiedere i soccorsi, sia come effettuare corrette manovre di assistenza, soffermandoci sull'aspetto puramente informativo.
Lo scopo è quindi promuovere la cultura del soccorso ed è rivolto ad insegnanti ed operatori di scuole dell'infanzia e primarie che quotidianamente si occupano di bambini piccoli al fine di garantire loro un'informazione specifica su un eventuale primo soccorso con adeguate manovre di disostruzione, in attesa dell'arrivo del soccorso avanzato (118) in caso di soffocamento da corpo estraneo.
Il progetto si rende utile soprattutto a fronte della pubblicazione dei dati allarmanti diffusi dalla Federazione Italiana Medici Pediatri in merito al numero di decessi per soffocamento negli under 14 che si attesta sui 50 casi annui a fronte di circa 300 episodi e che rappresentano la seconda causa di morte tra i bambini in età compresa tra 0 e 4 anni, un altro dato emblematico vede in Italia solo il 5% della popolazione disporre della necessaria informazione mentre ad esempio negli USAsi parla del 60% e ritenuto che la cultura della prevenzione nonché dell'emergenza sia indispensabile per riuscire a salvare il maggior numero di vite possibile.
Il progetto è rivolto esclusivamente alle scuole dell'infanzia e comprensori, in cui è presente il servizio di mensa scolastica e che espone i bimbi a rischi relativi ad eventuale soffocamento da corpo estraneo nelle vie aeree. Lo scopo è puramente informativo e sarà curato da gruppi di infermieri preparati ed esperti sul primo soccorso e si pone come obiettivo principale la diminuzione della mortalità dei bambini per soffocamento.
Il progetto ha come obiettivo sensibilizzare ed informare il personale scolastico con la donazione di un poster plastificato sulle manovre di primo soccorso in caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, da affiggere nelle mense scolastiche. Il poster sarà redatto osservando le linee guida internazionali sul primo soccorso dell'IRC (Italian Resuscitation Council).