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Scritte sessiste liceo "Casardi", la condanna di Amnesty Puglia
"Segnale del radicamento della cultura patriarcale"
Barletta - mercoledì 9 aprile 2025
14.04 Comunicato Stampa
Amnesty Puglia condanna con fermezza le scritte d'odio a sfondo misogino e sessista, accompagnati da svastiche, apparse sui muri dei bagni del Liceo Classico "Casardi" di Barletta. «Questi messaggi - scrivono - non rappresentano semplici atti vandalici, ma sono l'espressione di una violenza strutturale che perpetua discriminazione, violenza verbale e fisica contro le donne.
Le scritte, intrise di linguaggio d'odio, riflettono le fondamenta di una società ancora profondamente influenzata dal patriarcato, dove la misoginia si manifesta attraverso l'elogio di autori di femminicidio condannati all'ergastolo, attraverso insulti e metafore del mondo animale.
Come sottolineato dalle campagne di Amnesty International Italia, tra cui #IoLoChiedo e No space for hate, è necessario affrontare il problema alla radice, lavorando su un cambiamento culturale che metta al centro il rispetto della persona, della dignità umana e del consenso.
Episodi come questo dimostrano quanto sia urgente educare al rispetto dei diritti umani e alla parità di genere a partire dai luoghi d'istruzione. Per questo chiediamo alla scuola di adottare misure per prevenire ulteriori manifestazioni discriminatorie e invitiamo le autorità locali a sostenere iniziative volte a contrastare la misoginia e il patriarcato nella comunità».
Amnesty Puglia invita la comunità scolastica, le istituzioni e la società civile a unirsi in questa battaglia contro l'odio e la discriminazione. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo costruire una società rispettosa dei diritti umani.
Le scritte, intrise di linguaggio d'odio, riflettono le fondamenta di una società ancora profondamente influenzata dal patriarcato, dove la misoginia si manifesta attraverso l'elogio di autori di femminicidio condannati all'ergastolo, attraverso insulti e metafore del mondo animale.
Come sottolineato dalle campagne di Amnesty International Italia, tra cui #IoLoChiedo e No space for hate, è necessario affrontare il problema alla radice, lavorando su un cambiamento culturale che metta al centro il rispetto della persona, della dignità umana e del consenso.
Episodi come questo dimostrano quanto sia urgente educare al rispetto dei diritti umani e alla parità di genere a partire dai luoghi d'istruzione. Per questo chiediamo alla scuola di adottare misure per prevenire ulteriori manifestazioni discriminatorie e invitiamo le autorità locali a sostenere iniziative volte a contrastare la misoginia e il patriarcato nella comunità».
Amnesty Puglia invita la comunità scolastica, le istituzioni e la società civile a unirsi in questa battaglia contro l'odio e la discriminazione. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo costruire una società rispettosa dei diritti umani.