Cronaca
Michele Cilli, «in corso disanima criminologica sulla scomparsa»
Incaricato il criminologo Spoletti come consulente di parte della famiglia
Barletta - martedì 25 gennaio 2022
18.05
Non si arrestano le ricerche da parte di famiglia e amici del ventiquattrenne Michele Cilli scomparso nella notte tra il 15 e il 16 gennaio. Tanti ancora i punti oscuri e cresce la rilevanza mediatica dell'accaduto. È stato incaricato il criminologo Spoletti che ha appena diramato questo comunicato stampa a firma congiunta con l'avvocato della famiglia dott. Michele Cocchiarole.
«A seguito della scomparsa del ventiquattrenne Michele Cilli, avvenuta nella notte tra il 15 ed il 16 gennaio 2022, in Barletta, presso l'american bar "Portobello", in circostanze ancora da chiarire, gli scriventi, nel comunicare la loro piena fiducia nel lavoro degli inquirenti, nonché la loro soddisfazione per l'attività investigativa sin qui svolta, soprattutto a seguito dell'attivazione del piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse ed al successivo impiego di ulteriori mezzi (Unità cinofile, mezzi specialistici, associazioni di volontariato inserite nell'apposito elenco regionale, volontari locali della Protezione Civile ecc.).
Certi nell'accertamento della verità, rimangono fiduciosi, in attesa di cooperare con gli inquirenti all'attività di indagine in essere, essendo il dott. Gianni Spoletti già presente sul territorio, come consulente di parte della famiglia dello scomparso, ove sta già svolgendo una disamina criminologica sulle circostanze della scomparsa, sulle dinamiche che possono averla generata, nonché sul profilo psicologico dello scomparso e dei suoi familiari i quali, ad oggi, sono supportati da quest'ultimo, in questa delicata fase delle indagini».
«A seguito della scomparsa del ventiquattrenne Michele Cilli, avvenuta nella notte tra il 15 ed il 16 gennaio 2022, in Barletta, presso l'american bar "Portobello", in circostanze ancora da chiarire, gli scriventi, nel comunicare la loro piena fiducia nel lavoro degli inquirenti, nonché la loro soddisfazione per l'attività investigativa sin qui svolta, soprattutto a seguito dell'attivazione del piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse ed al successivo impiego di ulteriori mezzi (Unità cinofile, mezzi specialistici, associazioni di volontariato inserite nell'apposito elenco regionale, volontari locali della Protezione Civile ecc.).
Certi nell'accertamento della verità, rimangono fiduciosi, in attesa di cooperare con gli inquirenti all'attività di indagine in essere, essendo il dott. Gianni Spoletti già presente sul territorio, come consulente di parte della famiglia dello scomparso, ove sta già svolgendo una disamina criminologica sulle circostanze della scomparsa, sulle dinamiche che possono averla generata, nonché sul profilo psicologico dello scomparso e dei suoi familiari i quali, ad oggi, sono supportati da quest'ultimo, in questa delicata fase delle indagini».