Politica
Rociola e Damato: «No all'autonomia differenziata, sosteniamo il referendum»
La nota della lista Emiliano sindaco di Puglia, giovedì raccolta firme in piazza Pescheria
Barletta - lunedì 22 luglio 2024
14.02
«"Il Paese non crescerà se non insieme". Una frase che in molti non hanno compreso appieno, ma che ben riassume il nostro pensiero e di molti cittadini, in particolare del Sud Italia, della nostra amata terra. Questa espressione, presa in prestito dal comunicato della CEI in merito alla legge sull'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario, non è stata scelta a caso. È una frase potente, che dovrebbe far riflettere e scuotere le coscienze, come ha già fatto con molti, inclusi membri della maggioranza che hanno promosso una legge che non ha convinto pienamente neanche loro. La parola "insieme" è la chiave per affrontare le sfide odierne e la via che conduce a un futuro possibile per tutti. È la strada che potrà regalare un futuro ai nostri figli, garantire loro l'accesso a scuole e università. Potrà assicurare la presenza di servizi essenziali in ambito sanitario. È la rotaia che ci permetterà di mantenere un sistema di trasporti efficiente». Così il segretario cittadino e il consigliere comunale della lista Emiliano Sindaco di Puglia, Gennaro Rociola e Antonello Damato.
«La storia del nostro Paese ci insegna che non c'è sviluppo senza solidarietà, attenzione indistintamente per tutti, valorizzazione delle differenze e corresponsabilità nella promozione del bene comune. Noi invece, stiamo minando l'Unità d'Italia, la fratellanza, l'essere nazione, l'essere "Fratelli tutti". Firmiamo insieme, facciamo il possibile per essere uniti, comprendendo quanto è importante non aumentare il già presente divario, tra nord e sud. Vi aspettiamo giovedì ore 20:00 in piazza Pescheria, per essere tutti veramente uniti in difesa della nostra Costituzione e della nostra terra!»
«La storia del nostro Paese ci insegna che non c'è sviluppo senza solidarietà, attenzione indistintamente per tutti, valorizzazione delle differenze e corresponsabilità nella promozione del bene comune. Noi invece, stiamo minando l'Unità d'Italia, la fratellanza, l'essere nazione, l'essere "Fratelli tutti". Firmiamo insieme, facciamo il possibile per essere uniti, comprendendo quanto è importante non aumentare il già presente divario, tra nord e sud. Vi aspettiamo giovedì ore 20:00 in piazza Pescheria, per essere tutti veramente uniti in difesa della nostra Costituzione e della nostra terra!»