La città
Rischio per la balconata di Palazzo Della Marra
Messa in sicurezza per diecimila euro
Barletta - mercoledì 29 luglio 2015
10.52
Dal maggio scorso è apparsa un'impalcatura che ricopre la bellissima balconata barocca del Palazzo Della Marra, decorato da figure mitologiche, causando la motivata preoccupazione da parte di molti attenti alle bellezze storico-artistiche di Barletta, e anche di questa redazione.
Provocatoriamente è stata incolpata la stampa locale di non aver visto "la luna dietro il dito", parlando spesso del Palazzo, soprattutto in questo periodo dopo l'inaugurazione dell'importante mostra legata all'Expo di Milano e alla recente acquisizione del Palazzo tra i beni comunali. In effetti, la polemica ci sarebbe se fosse fondata: già dalla fine di maggio ci eravamo preoccupati, anche a seguito di numerose segnalazioni pervenute alla nostra redazione, di recepire informazioni istituzionali riguardo alle motivazioni della presenza di quella "pesante" impalcatura. Più fonti ci avevano assicurato che si trattasse di una normale revisione dei beni comunali, per cui nulla da preoccuparsi e tanto meno da scrivere su un giornale. Tuttavia ora apprendiamo che nei giorni passati, con delibera di giunta n. 162 del 22 luglio 2015, successivamente al nostro 'allarme', durante i primi giorni di giugno era stato effettuato un sopralluogo da parte dei tecnici del settore manutenzione, della Bar.s.a. e della Soprintendenza per i Beni Architettonici della Puglia; dal sopralluogo è emerso uno "stato di degrado del balcone e del gattone sottostante ed i relativi fregi che presentano fessurazioni e lesioni, con imminente pericolo di distacco e caduta". Tuttavia, dopo un intervento immediato di salvaguardia, si è ritenuto necessario mettere in sicurezza il balcone monumentale, deliberando una spesa di € 10.000,00. Curioso che il tutto sia avvenuto quasi contemporaneamente al passaggio di proprietà e dunque anche di responsabilità economica. Magari, ora che il bene è di proprietà comunale, bisognerebbe prevedere una specifica voce in Bilancio per la sua manutenzione.
Non appare urgenza o pericolo per lo meno per il momento, ma come giustamente sottolineato la stampa locale è tenuta ad informare non solo dei grandi eventi culturali e turistici relativi al Palazzo Della Marra, ma ad informare la cittadinanza anche degli eventuali 'intoppi' che devono necessariamente suscitare interesse del pubblico, ora più che mai visto che il Palazzo ci appartiene ancor più da vicino.
Aggiornamento: l'Assessore alla Politiche per l'Identità Culturale, Giusy Caroppo, specifica che l'intervento sarebbe dovuto essere comunque a carico del Comune, visti i termini previsti dalla precedente convenzione.
Provocatoriamente è stata incolpata la stampa locale di non aver visto "la luna dietro il dito", parlando spesso del Palazzo, soprattutto in questo periodo dopo l'inaugurazione dell'importante mostra legata all'Expo di Milano e alla recente acquisizione del Palazzo tra i beni comunali. In effetti, la polemica ci sarebbe se fosse fondata: già dalla fine di maggio ci eravamo preoccupati, anche a seguito di numerose segnalazioni pervenute alla nostra redazione, di recepire informazioni istituzionali riguardo alle motivazioni della presenza di quella "pesante" impalcatura. Più fonti ci avevano assicurato che si trattasse di una normale revisione dei beni comunali, per cui nulla da preoccuparsi e tanto meno da scrivere su un giornale. Tuttavia ora apprendiamo che nei giorni passati, con delibera di giunta n. 162 del 22 luglio 2015, successivamente al nostro 'allarme', durante i primi giorni di giugno era stato effettuato un sopralluogo da parte dei tecnici del settore manutenzione, della Bar.s.a. e della Soprintendenza per i Beni Architettonici della Puglia; dal sopralluogo è emerso uno "stato di degrado del balcone e del gattone sottostante ed i relativi fregi che presentano fessurazioni e lesioni, con imminente pericolo di distacco e caduta". Tuttavia, dopo un intervento immediato di salvaguardia, si è ritenuto necessario mettere in sicurezza il balcone monumentale, deliberando una spesa di € 10.000,00. Curioso che il tutto sia avvenuto quasi contemporaneamente al passaggio di proprietà e dunque anche di responsabilità economica. Magari, ora che il bene è di proprietà comunale, bisognerebbe prevedere una specifica voce in Bilancio per la sua manutenzione.
Non appare urgenza o pericolo per lo meno per il momento, ma come giustamente sottolineato la stampa locale è tenuta ad informare non solo dei grandi eventi culturali e turistici relativi al Palazzo Della Marra, ma ad informare la cittadinanza anche degli eventuali 'intoppi' che devono necessariamente suscitare interesse del pubblico, ora più che mai visto che il Palazzo ci appartiene ancor più da vicino.
Aggiornamento: l'Assessore alla Politiche per l'Identità Culturale, Giusy Caroppo, specifica che l'intervento sarebbe dovuto essere comunque a carico del Comune, visti i termini previsti dalla precedente convenzione.