Cronaca
Ricettazione e riciclaggio di pezzi di auto rubate, arrestato pregiudicato andriese
La scoperta di Vigili e Polizia in contrada San Procopio
Barletta - sabato 24 maggio 2014
11.42
Il Commissariato di Barletta, in collaborazione con il comando dei Vigili urbani, nella giornata di ieri, ha tratto in arresto il pregiudicato andriese Giacinto Inchingolo, di anni 41, resosi responsabile dei reati di ricettazione e riciclaggio di parti di autovetture risultate rubate.
Verso le ore 09.45 di ieri 23 maggio, a seguito di comunicazione del consorzio delle Guardie campestri di Barletta, personale dei Vigili urbani, si è recato in contrada San Procopio. Sul posto, hanno sorpreso Inghingolo mentre stava caricando su di un autocarro munito di braccio meccanico, alcuni motori appartenenti ad autovetture presenti in loco. In ausilio ai Vigili urbani, è intervenuto personale della squadra volanti del Commissariato, che ha bloccato e identificato l'uomo. Il soggetto è risultato avere precedenti di polizia (reati contro il patrimonio, associazione a delinquere, furto, ricettazione etc.). I successivi accertamenti sugli automezzi, hanno consentito di appurare che gli stessi erano tutti iscritti nei registri dei veicoli da ricercare. I mezzi in questione sono risultati essere: autovettura Kia Rio tg. en117bv furto denunciato presso il Commissariato Barletta in data 09.05.2014; autovettura Kia Rio tg. eh744ev furto denunciato presso i Carabinieri di Andria in data 06.05.2014; autovettura Lancia Y tg. et515bn furto denunciato presso i Carabinieri di Andria in data 06.04.2014.
Pertanto, a seguito di quanto sopra accertato, Inchingolo è stato accompagnato presso il Commissariato e, dopo le formalità di rito, arrestato per i reati citati. Il mezzo utilizzato dall'indagato per le operazioni di carico sopra descritte nonché i veicoli di provenienza furtiva sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Inoltre, sempre a Barletta, personale delle volanti del Commissariato, in esecuzione del decreto di aggravamento pena nr. 2005/14 r.g. mod 21 e nr 1320/14 rg gip del 20.05.2014, ha tratto in arresto Cosimo Damiano Albanese, di anni 36, pluripregiudicato barlettano, già agli arresti domiciliari poiché in data 25.03.2014, arrestato dal personale di p.g. del commissariato, unitamente ai propri fratelli, per detenzione di sostanze stupefacenti e munizionamento comune da sparo. Tale provvedimento di aggravio, è scaturito dal fatto che, nel corso dei controlli effettuati dal personale del Commissariato, Albanese veniva sorpreso più volte, fuori dalle pertinenze della propria abitazione a conversare con persone estranee al proprio nucleo familiare.
Verso le ore 09.45 di ieri 23 maggio, a seguito di comunicazione del consorzio delle Guardie campestri di Barletta, personale dei Vigili urbani, si è recato in contrada San Procopio. Sul posto, hanno sorpreso Inghingolo mentre stava caricando su di un autocarro munito di braccio meccanico, alcuni motori appartenenti ad autovetture presenti in loco. In ausilio ai Vigili urbani, è intervenuto personale della squadra volanti del Commissariato, che ha bloccato e identificato l'uomo. Il soggetto è risultato avere precedenti di polizia (reati contro il patrimonio, associazione a delinquere, furto, ricettazione etc.). I successivi accertamenti sugli automezzi, hanno consentito di appurare che gli stessi erano tutti iscritti nei registri dei veicoli da ricercare. I mezzi in questione sono risultati essere: autovettura Kia Rio tg. en117bv furto denunciato presso il Commissariato Barletta in data 09.05.2014; autovettura Kia Rio tg. eh744ev furto denunciato presso i Carabinieri di Andria in data 06.05.2014; autovettura Lancia Y tg. et515bn furto denunciato presso i Carabinieri di Andria in data 06.04.2014.
Pertanto, a seguito di quanto sopra accertato, Inchingolo è stato accompagnato presso il Commissariato e, dopo le formalità di rito, arrestato per i reati citati. Il mezzo utilizzato dall'indagato per le operazioni di carico sopra descritte nonché i veicoli di provenienza furtiva sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Inoltre, sempre a Barletta, personale delle volanti del Commissariato, in esecuzione del decreto di aggravamento pena nr. 2005/14 r.g. mod 21 e nr 1320/14 rg gip del 20.05.2014, ha tratto in arresto Cosimo Damiano Albanese, di anni 36, pluripregiudicato barlettano, già agli arresti domiciliari poiché in data 25.03.2014, arrestato dal personale di p.g. del commissariato, unitamente ai propri fratelli, per detenzione di sostanze stupefacenti e munizionamento comune da sparo. Tale provvedimento di aggravio, è scaturito dal fatto che, nel corso dei controlli effettuati dal personale del Commissariato, Albanese veniva sorpreso più volte, fuori dalle pertinenze della propria abitazione a conversare con persone estranee al proprio nucleo familiare.