La città
Regna già degrado e sporcizia al Parco dell'Umanità
Atti di vandalismo in corso: libero accesso nonostante l'area sia ancora chiusa al pubblico
Barletta - martedì 17 maggio 2016
Ci risiamo. Cartacce per terra, mozziconi di sigaretta e scritte sui muri: sono questi i quotidiani atti di vandalismo che si compiono giorno dopo giorno, nell'indifferenza collettiva, al Parco dell'Umanità in via Barberini. Sono i residenti gli unici inermi spettatori di questo crescente degrado, che peraltro si consuma in un luogo il cui accesso è ancora interdetto al pubblico.
Nell'area verde, dove i lavori sono ormai conclusi e l'inaugurazione tarda ad arrivare, si consuma il peggior degrado possibile: nonostante le denunce provenienti dal mondo politico, nonostante le numerosissime segnalazioni diffuse sulle pagine di BarlettaViva, nonostante gli innumerevoli appelli lanciati dai residenti dei dintorni, ancora nulla accade per mettere freno a questa situazione che riempie di vergogna tutti coloro che hanno atteso con ottimismo la realizzazione di questo parco.
Sono ancora i residenti a documentare l'ultimo caso di vandalismo al Parco dell'Umanità che – ricordiamo – è ancora chiuso al pubblico: «Abbiamo visto spazzatura abbandonata, mozziconi di sigarette, muri sporchi di gesso e panchine imbrattate da scritte con pennarelli indelebili, poi sono arrivati quei ragazzi che - non preoccupandosi di calpestare le piante o entrare nel parco in moto - si sono piazzati in un punto, hanno fumato, e hanno lasciato i loro mozziconi per terra. Alla fine li abbiamo visti lì vicino che scrivevano sul muro e non abbiamo potuto non denunciare l'accaduto. Il parco è ancora chiuso, ma è già sporco e pieno di spazzatura» conclude la segnalazione giunta in redazione, accompagnata da alcuni scatti.
Più che un parco verde, questo sembra essere diventato un parco giochi privato per l'inciviltà dei ragazzini, novelli vandali sempre pronti a "battezzare" nuovi spazi urbani con la loro maleducazione.
Nell'area verde, dove i lavori sono ormai conclusi e l'inaugurazione tarda ad arrivare, si consuma il peggior degrado possibile: nonostante le denunce provenienti dal mondo politico, nonostante le numerosissime segnalazioni diffuse sulle pagine di BarlettaViva, nonostante gli innumerevoli appelli lanciati dai residenti dei dintorni, ancora nulla accade per mettere freno a questa situazione che riempie di vergogna tutti coloro che hanno atteso con ottimismo la realizzazione di questo parco.
Sono ancora i residenti a documentare l'ultimo caso di vandalismo al Parco dell'Umanità che – ricordiamo – è ancora chiuso al pubblico: «Abbiamo visto spazzatura abbandonata, mozziconi di sigarette, muri sporchi di gesso e panchine imbrattate da scritte con pennarelli indelebili, poi sono arrivati quei ragazzi che - non preoccupandosi di calpestare le piante o entrare nel parco in moto - si sono piazzati in un punto, hanno fumato, e hanno lasciato i loro mozziconi per terra. Alla fine li abbiamo visti lì vicino che scrivevano sul muro e non abbiamo potuto non denunciare l'accaduto. Il parco è ancora chiuso, ma è già sporco e pieno di spazzatura» conclude la segnalazione giunta in redazione, accompagnata da alcuni scatti.
Più che un parco verde, questo sembra essere diventato un parco giochi privato per l'inciviltà dei ragazzini, novelli vandali sempre pronti a "battezzare" nuovi spazi urbani con la loro maleducazione.