Cronaca Aggiornamenti in Diretta
Pugni proibiti su corso Garibaldi a Barletta, un giovane in ospedale
Tamponamento e inseguimento di una Opel Corsa rossa. Coinvolto un poliziotto fuori servizio
Barletta - lunedì 11 aprile 2011
00.01
Barletta, mattina. Domenica fin troppo tranquilla che fa rilassare una città non ancora preparata ad una robusta ondata di calore praticamente estivo: le spiagge, con piramidi di sabbia frangivento –gioia dei più piccoli-, con non sporadici bagnanti ad imperversare sul bagnasciuga e la mattinata "ecologica" in centro che ha invitato i più alla passeggiata. Proprio in centro le amate-odiate transenne hanno creato un mondo ideale di pedoni tranquilli, mentre fuori, al di là da questo confine, sbuffanti automobili fremevano per il territorio temporaneamente perso.
Barletta, ore 20. Il caldo forse, oppure una casualità quasi surreale. Qualcosa comunque ha violato quell'apparente tranquillità mattutina con un evento di ordinaria follia o lucida pianificazione o suprema ineducazione civica. Nei pressi del teatro Curci -sul retro per la precisione- sulle sopravvissute chianche di via Ospedale dei Pellegrini accade un evento comune a molti automobilisti. Il guidatore di un auto, intento a parcheggiare il suo mezzo in uno dei rari parcheggi in centro (data l'ora), a bordo strada. La vettura viene in qualche modo colpita da un'Opel corsa rossa vecchio modello, non sembra trattarsi di un piccolo buffetto.
Il guidatore non ha inteso fermarsi per prestare soccorso e continua sulla via abbandonando il luogo del sinistro. Scalognato! Il guidatore dell'auto offesa infatti, è un poliziotto fuori servizio che non ci pensa due volte a buttarsi all'inseguimento [il codice della strada prevede comunque in caso di sinistro, qualunque sia la colpa, di prestare soccorso e sincerarsi di quanto successo ndr] raggiungendo l'Opel nei pressi del cinema Paolillo, vicino alla scuola media "d'Azeglio" su Corso Giuseppe Garibaldi, pochissimo dopo l'incrocio con via brigata Barletta. Qui succede di tutto!
Il poliziotto, una volta incrociato il pirata della strada, gli ingiunge di lasciare l'auto ricevendo un fermo diniego. Ne nasce una lite, vola qualche parola grossa. Le chiavi dell'auto diventano pomo della discordia tra il giovanissimo guidatore dell'Opel e il poliziotto, che cerca di disinnescare il diverbio tenendo per se le chiavi del mezzo. Ad un certo punto il poliziotto avrebbe colpito il giovane, che cade a terra –alcuni hanno raccontato di un pugno da parte del poliziotto, altri di un forte nervosismo da parte del giovane-. Infine sul luogo interviene anche il padre del ragazzo per ottenere la restituzione delle chiavi, evidentemente chiamato da conoscenti, in un atmosfera tesa e surriscaldata.
Giunge poco dopo un ambulanza, e intervengo altri poliziotti. Si crea un vero e proprio capannello di curiosi e passanti, ognuno con la propria versione dei fatti. Il traffico definitivamente in tilt; gli operanti hanno bloccato infatti fino alle ventuno e quindici la strada, deviando il traffico ove possibile, dall'inizio di via Imbriani fino a via brigata Barletta (era come ovvio, un momento di fortissima frequentazione da parte di auto e pedoni). Il ragazzo viene infine portato in ospedale per accertamenti concludendo (per ora) il surreale accadimento.
Vi forniremo ulteriori informazioni nelle prossime ore.
Barletta, ore 20. Il caldo forse, oppure una casualità quasi surreale. Qualcosa comunque ha violato quell'apparente tranquillità mattutina con un evento di ordinaria follia o lucida pianificazione o suprema ineducazione civica. Nei pressi del teatro Curci -sul retro per la precisione- sulle sopravvissute chianche di via Ospedale dei Pellegrini accade un evento comune a molti automobilisti. Il guidatore di un auto, intento a parcheggiare il suo mezzo in uno dei rari parcheggi in centro (data l'ora), a bordo strada. La vettura viene in qualche modo colpita da un'Opel corsa rossa vecchio modello, non sembra trattarsi di un piccolo buffetto.
Il guidatore non ha inteso fermarsi per prestare soccorso e continua sulla via abbandonando il luogo del sinistro. Scalognato! Il guidatore dell'auto offesa infatti, è un poliziotto fuori servizio che non ci pensa due volte a buttarsi all'inseguimento [il codice della strada prevede comunque in caso di sinistro, qualunque sia la colpa, di prestare soccorso e sincerarsi di quanto successo ndr] raggiungendo l'Opel nei pressi del cinema Paolillo, vicino alla scuola media "d'Azeglio" su Corso Giuseppe Garibaldi, pochissimo dopo l'incrocio con via brigata Barletta. Qui succede di tutto!
Il poliziotto, una volta incrociato il pirata della strada, gli ingiunge di lasciare l'auto ricevendo un fermo diniego. Ne nasce una lite, vola qualche parola grossa. Le chiavi dell'auto diventano pomo della discordia tra il giovanissimo guidatore dell'Opel e il poliziotto, che cerca di disinnescare il diverbio tenendo per se le chiavi del mezzo. Ad un certo punto il poliziotto avrebbe colpito il giovane, che cade a terra –alcuni hanno raccontato di un pugno da parte del poliziotto, altri di un forte nervosismo da parte del giovane-. Infine sul luogo interviene anche il padre del ragazzo per ottenere la restituzione delle chiavi, evidentemente chiamato da conoscenti, in un atmosfera tesa e surriscaldata.
Giunge poco dopo un ambulanza, e intervengo altri poliziotti. Si crea un vero e proprio capannello di curiosi e passanti, ognuno con la propria versione dei fatti. Il traffico definitivamente in tilt; gli operanti hanno bloccato infatti fino alle ventuno e quindici la strada, deviando il traffico ove possibile, dall'inizio di via Imbriani fino a via brigata Barletta (era come ovvio, un momento di fortissima frequentazione da parte di auto e pedoni). Il ragazzo viene infine portato in ospedale per accertamenti concludendo (per ora) il surreale accadimento.
Vi forniremo ulteriori informazioni nelle prossime ore.