La città
Puglia in zona gialla, riapertura dehors nel centro storico a Barletta
L'amministrazione: «Si raccomanda senso di responsabilità e la massima attenzione»
Barletta - giovedì 11 febbraio 2021
20.58 Comunicato Stampa
Con il passaggio della Puglia in zona gialla, tornano i dehors nelle zone centrali della città, l'area del Castello e della Cattedrale e il centro storico. Si tratta di zone nelle quali la possibilità che i locali tenessero all'esterno i tavolini era stata di fatto interdetta con quelle ordinanze che avevano disposto la limitazione di accesso e il divieto di stazionamento nelle medesime aree.
L'Amministrazione comunale, e nello specifico gli assessori alle Attività produttive Rosa Tupputi, alla Polizia locale Nicola Gambarrota, il presidente della commissione consiliare Attività produttive Luigi Dimonte e il consigliere Flavio Basile, delegato del sindaco in tale materia, intende dare un segnale al comparto produttivo locale, soprattutto agli esercenti e ristoratori su cui la pandemia ha gravato moltissimo dal punto di vista economico, a condizione che vengano rispettate tutte le norme anti Covid.
«La pandemia è ancora in corso – rammentano i rappresentanti istituzionali – pertanto serve attenzione e rispetto ferreo di tutte le prescrizioni proprio per evitare di dover richiudere tutto. Si raccomanda, pertanto, senso di responsabilità e la massima attenzione sia da parte dei cittadini che degli esercenti. I controlli saranno severi e rigorosi onde evitare che si creino assembramenti».
L'Amministrazione comunale, e nello specifico gli assessori alle Attività produttive Rosa Tupputi, alla Polizia locale Nicola Gambarrota, il presidente della commissione consiliare Attività produttive Luigi Dimonte e il consigliere Flavio Basile, delegato del sindaco in tale materia, intende dare un segnale al comparto produttivo locale, soprattutto agli esercenti e ristoratori su cui la pandemia ha gravato moltissimo dal punto di vista economico, a condizione che vengano rispettate tutte le norme anti Covid.
«La pandemia è ancora in corso – rammentano i rappresentanti istituzionali – pertanto serve attenzione e rispetto ferreo di tutte le prescrizioni proprio per evitare di dover richiudere tutto. Si raccomanda, pertanto, senso di responsabilità e la massima attenzione sia da parte dei cittadini che degli esercenti. I controlli saranno severi e rigorosi onde evitare che si creino assembramenti».