Cronaca
Prostituzione a Barletta, fermato un romeno assieme ad una donna in abiti succinti
L'uomo in molteplici altre occasioni era in compagnia di "squillo" romene. L'attività del meretricio sembra non conoscere crisi
Barletta - martedì 21 maggio 2013
13.17
Barletta si rivela ancora al centro di piccoli e grandi "giri" di prostituzione più o meno organizzata. Nel pomeriggio di ieri gli uomini del locale Commissariato di P.S. ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino romeno 24enne, resosi responsabile di sfruttamento della prostituzione.
Proprio durante un controllo sulla strada provinciale per Canne della Battaglia, gli operanti avevano notato un'autovettura Golf con targa romena, il cui conducente faceva salire a bordo una ragazza in abiti succinti, poi identificata per una ventenne di nazionalità romena.
Prontamente fermati, entrambi venivano condotti in Commissariato. Dagli accertamenti emergeva che l'uomo era stato controllato in molteplici occasioni in compagnia di donne romene che esercitano il meretricio. Nella circostanza, lo stesso accompagnava la ragazza romena dal luogo dove si prostituiva fino al centro cittadino e per tale servigio riceveva un compenso in denaro. Sulla base dei riscontri acquisiti, il fermato veniva tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale di Trani.
Proprio durante un controllo sulla strada provinciale per Canne della Battaglia, gli operanti avevano notato un'autovettura Golf con targa romena, il cui conducente faceva salire a bordo una ragazza in abiti succinti, poi identificata per una ventenne di nazionalità romena.
Prontamente fermati, entrambi venivano condotti in Commissariato. Dagli accertamenti emergeva che l'uomo era stato controllato in molteplici occasioni in compagnia di donne romene che esercitano il meretricio. Nella circostanza, lo stesso accompagnava la ragazza romena dal luogo dove si prostituiva fino al centro cittadino e per tale servigio riceveva un compenso in denaro. Sulla base dei riscontri acquisiti, il fermato veniva tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale di Trani.