Cronaca
Procura di Fermo, minacce al procuratore Domenico Seccia
Un proiettile a salve e una lettera minatoria indirizzati al pm barlettano
Barletta - giovedì 3 ottobre 2013
13.04
Potrebbe trattarsi di uno sgradito "benvenuto" a firma della malavita locale, quello giunto nella mattinata di lunedì 30 settembre negli uffici della Procura della Repubblica di Fermo. Una busta contenente un proiettile a salve e una lettera minatoria è stata infatti recapitata tre giorni fa, in contemporanea con l'insediamento, al nuovo Procuratore della Repubblica di Fermo, il barlettano Domenico Seccia. Non si esclude nessuna ipotesi, compreso il gesto intimidatorio per la precedente attività del magistrato a Lucera (Foggia) o quello di un mitomane. Ma prende consistenza l'ipotesi che si tratti di un tentativo di "screditare" il procuratore appena arrivato.
Allo stato attuale il dottor Domenico Seccia ricopre il ruolo di coordinatore della procura di Fermo, ma in passato il pm si è occupato per anni delle inchieste sulla mafia foggiana, di Bari e sulla sanguinosa faida del Gargano. Già in passato, il Procuratore Domenico Seccia era stato oggetto in diverse occasioni, di minacce di morte, non ultimo quello risalente a tre anni fa in quel di Lucera.
Allo stato attuale il dottor Domenico Seccia ricopre il ruolo di coordinatore della procura di Fermo, ma in passato il pm si è occupato per anni delle inchieste sulla mafia foggiana, di Bari e sulla sanguinosa faida del Gargano. Già in passato, il Procuratore Domenico Seccia era stato oggetto in diverse occasioni, di minacce di morte, non ultimo quello risalente a tre anni fa in quel di Lucera.