Nightlife
Prima puntata del Barletta Jazz Festival
Il Claudio Fasoli Special Edition Quartet si esibisce a Palazzo della Marra. Continua il grande successo del Barletta Art Festival: tutte le info e contatti telefonici
Barletta - martedì 12 luglio 2011
Musica per le orecchie di tutti gli appassionati di jazz. Domenica 10 luglio si è dato il via alla nona edizione del Barletta Jazz Festival, nella splendida cornice del Palazzo della Marra, che ha offerto un' ottima acustica. Il Barletta Jazz Festival si annovera tra gli eventi jazz riconosciuti a livello nazionale ed è una rassegna facente parte del progetto Barletta Art Festival (rete sostenuta dal Progetto Puglia Sounds - P.O. FESR Puglia 2007 - 2013 Asse IV"). Ha inaugurato la rassegna il Claudio Fasoli Special Edition Quartet. Claudio Fasoli (sassofonista milanese di fama e statura europea, sax soprano e tenore) ha rivisitato i suoi temi originali attraverso un dialogo musicale intenso e stupefacente. E' stato accompagnato in questa sperimentazione musicale da Marco Zanoli alla batteria, Andrea Lamacchia al contrabbasso e Michelangelo Decorato al pianoforte. Il risultato di questo mix musicale è strepitoso ee è stato apprezzato con sinceri applausi del pubblico. La qualità c'è e si vede anzi ,si sente.
Lo stile di Claudio Fasoli, infatti, è facilmente riconoscibile. E' una ricerca di soluzioni musicali mai scontate. Si tratta di un artista che si è fatto conoscere un po' ovunque. Ha al suo attivo una rilevante produzione discografica, con collaborazioni prestigiose, europee e americane (M. Goodrick, K.Wheeler, A. Romano, D. Holland, L. Konitz, T. Oxley, M.Schoof, H.Texier, J-F. Jenny Clark, G.Ferris e tanti altri).
Il concerto è stato caratterizzato anche dall'idea originale di accompagnare alcuni brani con proiezioni video a cura di Francesco Asselta, un montaggio di spezzoni di cinema d'autore, di registi come Michelangelo Antonioni. Non si tratta di un assemblaggio programmato tra musica e immagini, è piuttosto un esperimento di integrazione.
Ma il Barletta Jazz Festival non finisce qui. Il Festival proseguirà martedì 12 luglio, con un grande appuntamento, alle ore 21.30, presso l'Arena del Castello Svevo, che vedrà ospite il Dave Holland Quintet (DAVE HOLLAND - contrabbasso, CHRIS POTTER - sax tenore, ROBIN EUBANKS - trombone, STEVE NELSON - vibrafono e marimba, NATE SMITH – batteria). E' un gruppo nato nel 1997 che ha vinto numerosi Grammy. Il concerto sarà preceduto (ore 21,00) dalla presentazione del libro di Nicola Gaeta "Una preghiera tra due bicchieri di gin. Il jazz italiano si racconta". Nicola Conte, noto personaggio della scena musicale barese, interverrà in qualità di moderatore. Il libro, con prefazione di Filippo Bianchi e introduzione di Enzo Mansueto, indaga sulla scena jazzistica italiana attraverso interviste inedite, ragionamenti personali, fatti storici precisi e pennellate romanzesche. Seguirà una jam session presso il Jazz Club all'aperto del Saint Patrick (ore 23,00).
Il Barletta Jazz Festival continuerà ancora mercoledì 13 luglio con l'atteso ritorno, dopo ben cinque anni, del giovane pianista americano Robert Glasper con il suo nuovo progetto, The Robert Glasper Experiment, che si esibirà sul palcoscenico dell'Arena del Castello. Grandi nomi per il Barletta Art Festival che, dopo il Jazz, l'Arè Rock e l'Almadetango presenterà l'ultimo dei Festival della rete, il Barletta Piano Festival (19-24 luglio).
Lo stile di Claudio Fasoli, infatti, è facilmente riconoscibile. E' una ricerca di soluzioni musicali mai scontate. Si tratta di un artista che si è fatto conoscere un po' ovunque. Ha al suo attivo una rilevante produzione discografica, con collaborazioni prestigiose, europee e americane (M. Goodrick, K.Wheeler, A. Romano, D. Holland, L. Konitz, T. Oxley, M.Schoof, H.Texier, J-F. Jenny Clark, G.Ferris e tanti altri).
Il concerto è stato caratterizzato anche dall'idea originale di accompagnare alcuni brani con proiezioni video a cura di Francesco Asselta, un montaggio di spezzoni di cinema d'autore, di registi come Michelangelo Antonioni. Non si tratta di un assemblaggio programmato tra musica e immagini, è piuttosto un esperimento di integrazione.
Ma il Barletta Jazz Festival non finisce qui. Il Festival proseguirà martedì 12 luglio, con un grande appuntamento, alle ore 21.30, presso l'Arena del Castello Svevo, che vedrà ospite il Dave Holland Quintet (DAVE HOLLAND - contrabbasso, CHRIS POTTER - sax tenore, ROBIN EUBANKS - trombone, STEVE NELSON - vibrafono e marimba, NATE SMITH – batteria). E' un gruppo nato nel 1997 che ha vinto numerosi Grammy. Il concerto sarà preceduto (ore 21,00) dalla presentazione del libro di Nicola Gaeta "Una preghiera tra due bicchieri di gin. Il jazz italiano si racconta". Nicola Conte, noto personaggio della scena musicale barese, interverrà in qualità di moderatore. Il libro, con prefazione di Filippo Bianchi e introduzione di Enzo Mansueto, indaga sulla scena jazzistica italiana attraverso interviste inedite, ragionamenti personali, fatti storici precisi e pennellate romanzesche. Seguirà una jam session presso il Jazz Club all'aperto del Saint Patrick (ore 23,00).
Il Barletta Jazz Festival continuerà ancora mercoledì 13 luglio con l'atteso ritorno, dopo ben cinque anni, del giovane pianista americano Robert Glasper con il suo nuovo progetto, The Robert Glasper Experiment, che si esibirà sul palcoscenico dell'Arena del Castello. Grandi nomi per il Barletta Art Festival che, dopo il Jazz, l'Arè Rock e l'Almadetango presenterà l'ultimo dei Festival della rete, il Barletta Piano Festival (19-24 luglio).