Servizi sociali
Presunta contraffazione delle tute protettive, la Asl Bt risponde alla Fiasl
Delle Donne: «La sicurezza dei lavoratori ci sta da sempre particolarmente a cuore»
Barletta - domenica 13 dicembre 2020
12.24 Comunicato Stampa
Con nota del 9 dicembre la Protezione Civile della Regione Puglia, in seguito alla trasmissione televisiva andata in onda su Rete 4 "Fuori dal coro" relativa alla "presunta ipotesi di contraffazione dei Dpi" ha comunicato alle aziende sanitarie l'avvio di una procedura di riesame sulle tute contrassegnate con codice 3B/4B.
La Direzione della Asl Bt, nella stessa data ha inoltrato la comunicazione della Protezione civile alle direzioni sanitarie di presidio, al Responsabile della Sicurezza e all'Rspp aziendale. Si legge nella nota: "Si invitano i destinatari a verificare prontamente che tali tipologie di tute non siano attualmente in uso presso le unità operative della Asl Bt, qualora fosse riscontrata la presenza di tali dispositivi nei magazzini o presso le unità operative aziendali, nelle more delle attività di verifica/certificazione avviate dalla Protezione civile, il Dipartimento farmaceutico provvederà al ritiro di tutti i dispositivi di protezione in parola e alla conseguente sostituzione con altri dispositivi di pari grado/superiore proveniente da altri fornitori certificati"."La sicurezza dei lavoratori ci sta da sempre particolarmente a cuore - aggiunge Alessandro Delle Donne, Direttore Generale della Asl Bt - tanto che nella nostra Asl abbiamo avviato per primi un protocollo di sorveglianza sui dipendenti poi approvato e utilizzato in tutta la Regione che ci sta consentendo di tenere assolutamente sotto controllo la diffusione del virus tra di dipendenti. In questa seconda fase non è stata chiusa nessuna unità operativa perché il controllo continuo ci ha permesso anche di individuare positivi asintomatici e dunque di procedere con gli isolamenti fiduciari".
La Direzione della Asl Bt, nella stessa data ha inoltrato la comunicazione della Protezione civile alle direzioni sanitarie di presidio, al Responsabile della Sicurezza e all'Rspp aziendale. Si legge nella nota: "Si invitano i destinatari a verificare prontamente che tali tipologie di tute non siano attualmente in uso presso le unità operative della Asl Bt, qualora fosse riscontrata la presenza di tali dispositivi nei magazzini o presso le unità operative aziendali, nelle more delle attività di verifica/certificazione avviate dalla Protezione civile, il Dipartimento farmaceutico provvederà al ritiro di tutti i dispositivi di protezione in parola e alla conseguente sostituzione con altri dispositivi di pari grado/superiore proveniente da altri fornitori certificati"."La sicurezza dei lavoratori ci sta da sempre particolarmente a cuore - aggiunge Alessandro Delle Donne, Direttore Generale della Asl Bt - tanto che nella nostra Asl abbiamo avviato per primi un protocollo di sorveglianza sui dipendenti poi approvato e utilizzato in tutta la Regione che ci sta consentendo di tenere assolutamente sotto controllo la diffusione del virus tra di dipendenti. In questa seconda fase non è stata chiusa nessuna unità operativa perché il controllo continuo ci ha permesso anche di individuare positivi asintomatici e dunque di procedere con gli isolamenti fiduciari".