Porto di Barletta
Porto di Barletta
La città

Porto di Barletta, incompatibile la presenza dell’ANGLAT «per ragioni di sicurezza»

L'Autorità del sistema portuale spiega le ragioni di incompatibilità della sede dell'associazione

La presenza della sede dell'Associazione ANGLAT Sport Insieme all'interno del porto di Barletta non è oggettivamente compatibile con i profili di sicurezza in primo luogo degli stessi associati, nonché di tutti coloro che operano all'interno dell'area portuale.

È questa la posizione dell'Autorità del sistema portuale di Barletta che nel seguente comunicato ne spiega le ragioni.

In occasione della redazione del Piano di Emergenza Esterna (PEE) per stabilimenti a rischio incidente rilevante del deposito IP-API all'interno del porto di Barletta, approvato in questi giorni dalla Prefettura di Barletta Andria Trani, è emersa l'incompatibilità della sede dell'ANGLAT, proprio a due passi dal deposito di carburanti che determina un intuibile ed elevato rischio.

Per tali ragioni, da subito l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, assieme alla Prefettura di Barletta Andria e Trani, al Comune di Barletta ed alla Capitaneria di Porto si sono adoperati per individuare soluzioni alternative, dove garantire la prosecuzione delle meritorie attività dell'Associazione. Nel corso di una riunione tenutasi presso la sede del Palazzo del Governo lo scorso 28 aprile, l'Ente portuale, proprio a tutela della sicurezza delle persone che abitualmente frequentano l'Associazione, aveva proposto il manufatto ex Cap Ruggiero, di circa 70 mq, ubicato nelle adiacenze del moletto pescatori e che dispone di un ampio piazzale, dove, peraltro, non vi è alcun pregiudizio amministrativo rispetto all'eventuale installazione di un nuovo pontile a mare. Tale proposta fu subito accolta favorevolmente dagli esponenti dell'ANGLAT.

La stessa Autorità di Sistema Portuale si era, altresì, impegnata ad effettuare, a proprie spese e cura, un intervento di pulizia straordinaria della struttura e a concedere, su eventuale richiesta, l'occupazione anticipata dell'immobile, assicurando, finanche, la possibilità di autorizzare, su istanza dell'ANGLAT, l'utilizzo del pontile installato sulla banchina n.1, sino alla realizzazione della nuova struttura, al fine di non limitare in alcun modo l'importante attività sino ad oggi svolta.

Dopo aver in un primo momento condiviso tale percorso, tuttavia, l'Associazione ha contestato la necessità di dover cambiare sede, ritenendo le condizioni di criticità preesistenti e quindi, di fatto, riconoscendone l'esistenza. In ragione del prioritario interesse pubblico legato ad inderogabili ed improcrastinabili esigenze di sicurezza, gli Organi preposti hanno dunque revocato la licenza all'Associazione.

«Sono certo - commenta il Presidente di AdSPMAM Ugo Patroni Griffi - che anche i responsabili dell'Associazione tengano alla sicurezza dei loro iscritti proprio quanto teniamo noi e tutti i gli altri soggetti competenti che hanno certificato l'assoluta incompatibilità della compresenza nella stessa area della sede dell'ANGLAT e dei depositi IP-API. Garantire la sicurezza delle persone, a maggior ragione se diversamente abili, è un dovere imprescindibile e una priorità fondamentale.

Abbiamo tutti, ancora, le lacrime agli occhi per quanto accaduto alla Funivia Stresa Mottarone. Una tragedia che insegna che mai nulla deve essere lasciato al caso, trascurato, non curato, non controllato, non valutato. L'AdSP si fa parte diligente per individuare ulteriori ipotesi di diversa localizzazione, in condizioni di sicurezza, che possano essere accolte dall'Associazione. La strada del dialogo e della condivisione - conclude - è l'unico strumento in grado di portare ai risultati migliori».
  • Porto
Altri contenuti a tema
Arriva a Barletta la "Natale de Grazia" comandata dal Tenente di vascello Annarita Porcelluzzi barlettana Arriva a Barletta la "Natale de Grazia" comandata dal Tenente di vascello Annarita Porcelluzzi barlettana Domani il saluto istituzionale al Porto
Porto di Barletta, pubblicata la gara telematica per il prolungamento dei moli foranei Porto di Barletta, pubblicata la gara telematica per il prolungamento dei moli foranei Lavori dal valore complessivo di 34 milioni di euro
Damiani: «Porto di Barletta come volano di nuovo sviluppo economico per tutto il territorio» Damiani: «Porto di Barletta come volano di nuovo sviluppo economico per tutto il territorio» La nota del ministro a margine della visita del Ministro dell'Ambiente in città
Il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin in visita al porto di Barletta Il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin in visita al porto di Barletta Tanti gli argomenti discussi
3 Dragaggio porto Barletta, Caracciolo: «Verso la conclusione della rimozione del sedimento non contaminato» Dragaggio porto Barletta, Caracciolo: «Verso la conclusione della rimozione del sedimento non contaminato» La nota del consigliere regionale del Pd. I lavori riprenderanno a settembre
Porto di Barletta, arriva l'ok per il prolungamento dei moli foranei Porto di Barletta, arriva l'ok per il prolungamento dei moli foranei La nota del senatore Dario Damiani
5 Sequestrati oltre 55mila litri di carburante nel porto di Barletta Sequestrati oltre 55mila litri di carburante nel porto di Barletta Controllati due mezzi al varco doganale: maggiori controlli in vista del G7
Dragaggio fondale del porto di Barletta, in azione la seconda draga Dragaggio fondale del porto di Barletta, in azione la seconda draga Si punta ad accorciare i tempi di realizzazione dell'opera
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.