Territorio
Polo universitario Barletta, Damiani: «Gorgoni garantisca davvero il futuro della struttura»
Ventola: «Il territorio dimostri coesione e unità d'intenti»
Barletta - martedì 8 luglio 2014
16.00
«Il Direttore Generale della Asl BT Giovanni Gorgoni sia più chiaro ed esplicito nel garantire il mantenimento a Barletta presso l'Ospedale Mons Dimiccoli del Polo Universitario - così interviene Dario Damiani, capogruppo consiliare di Forza Italia e assessore provinciale uscente al Bilancio - in particolare, manifesti in maniera più decisa l'intenzione della Asl che dirige a non trasferire o chiudere la struttura esistente, dichiarandosi disponibile a garantire anche per il futuro la fruibilità completa dei locali del Mons Dimiccoli che oggi ospitano la scuola infermieristica.
La notizia diramata nei giorni scorsi mediante una nota stampa, secondo cui l'Università di Foggia non ha alcuna intenzione di lasciare Barletta, ci tranquillizza ma non a sufficienza, poiché si rende necessaria anche la volontà della Asl e la disponibilità dei luoghi dell'ospedale di Barletta per proseguire su questa strada ormai tracciata; e ciò anche in vista dell'imminente erogazione per il 2014, previa rendicontazione delle spese sostenute dall'università, del contributo della Provincia. Questa importante struttura universitaria, non solo didattica e di studio, ormai consolidata nel tessuto cittadino, rappresenta la perfetta sinergia politico-istituzionale tra diversi Enti, come Asl Regione Provincia Comune e Università di Foggia che, in passato, quando l'Università di Bari decise di abbandonare l' iniziativa, si sono seduti intorno a un tavolo comune e insieme hanno agito per il mantenimento di questo importante percorso di studi per i ragazzi del nostro territorio. Ho partecipato personalmente negli anni scorsi, delegato dal Presidente della Provincia, al tavolo di lavoro e alla seguente inaugurazione del nuovo percorso in accordo con l'università di Foggia, impegnando la Provincia a garantire, cosa che si è poi concretizzata, dei contributi economici per l'organizzazione e il mantenimento del servizio e del presidio universitario. Non voglio che gli sforzi fatti non solo dalla Provincia, ma come ricordavo da tutti gli Enti del territorio, svaniscano nel nulla di colpo perché la struttura non piace a qualcuno: le difficoltà finanziarie del recente passato sono uno scoglio ormai superato anche grazie alla Provincia, che potrà continuare a garantire l'impegno economico anche per il futuro avendolo già fatto con apposito capitolo di bilancio già nel 2013».
«Polemiche e divisioni non ci portano da nessuna parte - afferma il Presidente della Provincia Francesco Ventola - credo sia opportuno, invece, che questo territorio dimostri coesione ed unità d'intenti, difendendo con tutte le proprie forze un prezioso presidio di formazione ed istruzione per il nostro territorio. Ed infatti sono due anni che compartecipiamo, con un contributo economico, alle spese di organizzazione e gestione del corso di laurea in Infermieristica presso l'Ospedale di Barletta. Siamo andati incontro alle difficoltà finanziarie rappresentateci dal Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Università di Foggia, con la quale vantiamo ottimi rapporti di collaborazione - ha aggiunto Ventola -. Le significative riduzioni delle risorse erogate dal competente Ministero hanno rischiato di pregiudicare il mantenimento delle sedi decentrate, tra cui quella di Barletta, e la Provincia ha fatto la sua parte, nell'esclusivo interesse della comunità e con il chiaro intento di voler garantire il diritto allo studio ed alla formazione dei propri studenti. Siamo certi che, anche nel prossimo futuro, i Sindaci che assumeranno la guida dell'ente Provincia sapranno garantire il proprio supporto al polo universitario di Scienze Infermieristiche di Barletta, scongiurando ogni ipotesi di chiusura o spostamento».
La notizia diramata nei giorni scorsi mediante una nota stampa, secondo cui l'Università di Foggia non ha alcuna intenzione di lasciare Barletta, ci tranquillizza ma non a sufficienza, poiché si rende necessaria anche la volontà della Asl e la disponibilità dei luoghi dell'ospedale di Barletta per proseguire su questa strada ormai tracciata; e ciò anche in vista dell'imminente erogazione per il 2014, previa rendicontazione delle spese sostenute dall'università, del contributo della Provincia. Questa importante struttura universitaria, non solo didattica e di studio, ormai consolidata nel tessuto cittadino, rappresenta la perfetta sinergia politico-istituzionale tra diversi Enti, come Asl Regione Provincia Comune e Università di Foggia che, in passato, quando l'Università di Bari decise di abbandonare l' iniziativa, si sono seduti intorno a un tavolo comune e insieme hanno agito per il mantenimento di questo importante percorso di studi per i ragazzi del nostro territorio. Ho partecipato personalmente negli anni scorsi, delegato dal Presidente della Provincia, al tavolo di lavoro e alla seguente inaugurazione del nuovo percorso in accordo con l'università di Foggia, impegnando la Provincia a garantire, cosa che si è poi concretizzata, dei contributi economici per l'organizzazione e il mantenimento del servizio e del presidio universitario. Non voglio che gli sforzi fatti non solo dalla Provincia, ma come ricordavo da tutti gli Enti del territorio, svaniscano nel nulla di colpo perché la struttura non piace a qualcuno: le difficoltà finanziarie del recente passato sono uno scoglio ormai superato anche grazie alla Provincia, che potrà continuare a garantire l'impegno economico anche per il futuro avendolo già fatto con apposito capitolo di bilancio già nel 2013».
«Polemiche e divisioni non ci portano da nessuna parte - afferma il Presidente della Provincia Francesco Ventola - credo sia opportuno, invece, che questo territorio dimostri coesione ed unità d'intenti, difendendo con tutte le proprie forze un prezioso presidio di formazione ed istruzione per il nostro territorio. Ed infatti sono due anni che compartecipiamo, con un contributo economico, alle spese di organizzazione e gestione del corso di laurea in Infermieristica presso l'Ospedale di Barletta. Siamo andati incontro alle difficoltà finanziarie rappresentateci dal Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Università di Foggia, con la quale vantiamo ottimi rapporti di collaborazione - ha aggiunto Ventola -. Le significative riduzioni delle risorse erogate dal competente Ministero hanno rischiato di pregiudicare il mantenimento delle sedi decentrate, tra cui quella di Barletta, e la Provincia ha fatto la sua parte, nell'esclusivo interesse della comunità e con il chiaro intento di voler garantire il diritto allo studio ed alla formazione dei propri studenti. Siamo certi che, anche nel prossimo futuro, i Sindaci che assumeranno la guida dell'ente Provincia sapranno garantire il proprio supporto al polo universitario di Scienze Infermieristiche di Barletta, scongiurando ogni ipotesi di chiusura o spostamento».