Cronaca
Piove droga su Barletta
25 dosi, poi altre 24, ancora altre 8. E' solo la punta dell'iceberg?. Dimensioni inquietanti del fenomeno
Barletta - lunedì 27 settembre 2010
15.38
Che si tratti di intere piantagioni di Cannabis Indica o di spacciatori al dettaglio poco importa: la guardia dei Carabinieri di Barletta e della dipendente Stazione di Canosa di Puglia rimane sempre molto alta. Nonostante le inquietanti dimensioni assunte dal fenomeno della produzione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle due cittadine del nord barese, testimoniate dagli ingenti sequestri operati negli ultimi tempi, i militari continuano ad operare un pressing asfissiante su spacciatori e "coltivatori". Anche il fine settimana appena trascorso ha fatto registrare numerose operazioni che hanno avuto, come bilancio conclusivo, 7 arresti, il sequestro di quasi 2 kg di stupefacente, tra cocaina e marijuana, e la segnalazione alla Prefettura di Bari di numerosi assuntori.
Tra venerdì e sabato sono stati due i blitz messi a segno dai Carabinieri di Canosa di Puglia: i militari hanno dapprima arrestato un 24enne canosino, bracciante agricolo, che è stato sorpreso all'interno del proprio fondo mentre annaffiava quattro piante di Cannabis, per un peso di circa 1,5 kg. Successivamente le attenzioni dei Carabinieri si sono rivolte sul 31enne Francesco Fiore, del luogo e già noto alle Forze dell'ordine. A casa dell'uomo, infatti, gli operanti, supportati da unità cinofile di Bari, hanno rinvenuto 2 involucri in "cellophane" con all'interno 15 grammi di cocaina oltre a 1300 euro in contanti, sostanze da taglio, bilancino di precisione e 3 carte da gioco intrise della medesima sostanza stupefacente.
A Barletta, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, in meno di 12 ore, hanno sorpreso ed arrestato due pusher 18enni, entrambi con pregiudizi penali: Alessandro Porcelluzzi e Leonardo Cardone.
A fare da sfondo alle due operazioni, ancora una volta, i giardini pubblici a ridosso del Castello Svevo. In particolare, il Porcelluzzi, venerdì pomeriggio, è stato sorpreso a cedere una dose di marijuana ad un tossicodipendente. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire altri 46 grammi suddivisi in 25 dosi.
In serata, analoga sorte è toccata al Cardone, trovato in possesso di 60 grammi della medesima sostanza, suddivisa in ben 24 dosi occultate all'interno del suo ciclomotore.
Sabato sera, infine, i Carabinieri della città della Disfida hanno sorpreso tre giovani incensurati del luogo che, dall'interno di una autovettura, hanno "consegnato" una dose di cocaina in cambio di denaro ad un tossicodipendente. Il successivo controllo del mezzo ha consentito di rinvenire, negli slip di uno dei tre, altre 8 dosi di cocaina e 2 di marijuana sottoposte a sequestro.
Tra venerdì e sabato sono stati due i blitz messi a segno dai Carabinieri di Canosa di Puglia: i militari hanno dapprima arrestato un 24enne canosino, bracciante agricolo, che è stato sorpreso all'interno del proprio fondo mentre annaffiava quattro piante di Cannabis, per un peso di circa 1,5 kg. Successivamente le attenzioni dei Carabinieri si sono rivolte sul 31enne Francesco Fiore, del luogo e già noto alle Forze dell'ordine. A casa dell'uomo, infatti, gli operanti, supportati da unità cinofile di Bari, hanno rinvenuto 2 involucri in "cellophane" con all'interno 15 grammi di cocaina oltre a 1300 euro in contanti, sostanze da taglio, bilancino di precisione e 3 carte da gioco intrise della medesima sostanza stupefacente.
A Barletta, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, in meno di 12 ore, hanno sorpreso ed arrestato due pusher 18enni, entrambi con pregiudizi penali: Alessandro Porcelluzzi e Leonardo Cardone.
A fare da sfondo alle due operazioni, ancora una volta, i giardini pubblici a ridosso del Castello Svevo. In particolare, il Porcelluzzi, venerdì pomeriggio, è stato sorpreso a cedere una dose di marijuana ad un tossicodipendente. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire altri 46 grammi suddivisi in 25 dosi.
In serata, analoga sorte è toccata al Cardone, trovato in possesso di 60 grammi della medesima sostanza, suddivisa in ben 24 dosi occultate all'interno del suo ciclomotore.
Sabato sera, infine, i Carabinieri della città della Disfida hanno sorpreso tre giovani incensurati del luogo che, dall'interno di una autovettura, hanno "consegnato" una dose di cocaina in cambio di denaro ad un tossicodipendente. Il successivo controllo del mezzo ha consentito di rinvenire, negli slip di uno dei tre, altre 8 dosi di cocaina e 2 di marijuana sottoposte a sequestro.