Cronaca
Pasquetta, Massima l’allerta nella provincia di Barletta Andria Trani
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati dallo scorso 11 marzo sono 6.027
Barletta - domenica 12 aprile 2020
17.19 Comunicato Stampa
Supera quota 6mila il numero degli esercizi commerciali controllati dalle Forze di Polizia nel territorio della provincia di Barletta Andria Trani, nell'ambito delle attività messe in campo per garantire il rispetto delle misure del Governo per il contenimento dell'emergenza epidemiologica.
Nella giornata di ieri, sabato 11, aprile, le attività ispezionate sono state 199, con 1 titolare sanzionato amministrativamente. Le persone controllate, invece, sono state 1.021, con 137 cittadini sanzionati ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, per il mancato rispetto delle predette misure, ed 1 denuncia per aver violato gli articoli 495 e 496 del Codice Penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali).
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 44.155; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.689, mentre 64 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, sono invece 1.773; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 74 denunce per altri reati. Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 6.027, con 43 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 40 titolari sanzionati amministrativamente. I controlli delle Forze di Polizia, con la collaborazione delle Polizie Locali ed il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni.
Massima l'allerta prevista per la giornata di domani, Lunedì dell'Angelo, in cui si prevede un notevole potenziamento delle attività di vigilanza per scongiurare il tradizionale fenomeno delle gite fuori porta, esodi, trasferimenti ingiustificati in seconde case o ricongiungimenti familiari improvvisi e non sorretti da alcuna giustificazione.
Nella giornata di ieri, sabato 11, aprile, le attività ispezionate sono state 199, con 1 titolare sanzionato amministrativamente. Le persone controllate, invece, sono state 1.021, con 137 cittadini sanzionati ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, per il mancato rispetto delle predette misure, ed 1 denuncia per aver violato gli articoli 495 e 496 del Codice Penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali).
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 44.155; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.689, mentre 64 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, sono invece 1.773; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 74 denunce per altri reati. Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 6.027, con 43 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 40 titolari sanzionati amministrativamente. I controlli delle Forze di Polizia, con la collaborazione delle Polizie Locali ed il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni.
Massima l'allerta prevista per la giornata di domani, Lunedì dell'Angelo, in cui si prevede un notevole potenziamento delle attività di vigilanza per scongiurare il tradizionale fenomeno delle gite fuori porta, esodi, trasferimenti ingiustificati in seconde case o ricongiungimenti familiari improvvisi e non sorretti da alcuna giustificazione.