Eventi
Parte il Jova Beach Party 2022, attesa per la tappa di Barletta
Ultimi biglietti disponibili, mentre non si ferma la polemica sull'impatto ambientale
Barletta - lunedì 4 luglio 2022
10.29
Archiviata questo weekend la prima tappa del Jova Beach Party edizione 2022: sabato scorso è iniziato il tour estivo di Jovanotti da Lignano Sabbiadoro, e intanto cresce l'attesa per Barletta. Il megaevento arriverà nella città della Disfida sabato 30 e domenica 31 luglio, sulla spiaggia di Ponente.
Due giorni per un weekend di musica e festa sul lungomare Pietro Mennea, bissando l'incredibile successo del 2019: quest'anno la sfida sarà rappresentata anche dalla ripresa post Covid e dalla gestione logistica del grande afflusso di persone attese per quel weekend nel capoluogo della Bat. Nel frattempo, continua a far discutere l'aspetto legato alle ripercussioni ambientali della manifestazione.
Pur non condannato l'evento in sé, è severa la posizione di Legambiente sulla scelta del luogo in cui si svolgerà l'iniziativa. «Una scelta che di fatto azzera tutto il lavoro svolto dalla Natura in questi anni di tutela di questa aree, attività promossa dai circoli locali di Legambiente ed Enpa» avevano dichiarato già a maggio i referenti di Legambiente. Eppure l'organizzazione del Jova Beach si è attivata per promuovere iniziative di sostenibilità ambientale, come si legge sul sito ufficiale della manifestazione. «Solo un'operazione di greenwashing», si legge in varie opinioni sui social, definendola coma una sorta di "ecologismo di facciata", che avrà invece un impatto ambientale negativo. Tra gli attivisti impegnati sul fronte ambientale, c'è molta preoccupazione per le nidificazioni del fratino, piccolo uccello che nidifica proprio sulle spiagge, inclusa quella di Barletta, dove è presente un'area apposita monitorata proprio da Legambiente ed Enpa.
Tra detrattori ed appassionati, come tutte le cose di un certo rilievo, il Jova Beach divide e unisce, nonostante tutto confermandosi di fatto l'evento più atteso dell'estate barlettana 2022.
Due giorni per un weekend di musica e festa sul lungomare Pietro Mennea, bissando l'incredibile successo del 2019: quest'anno la sfida sarà rappresentata anche dalla ripresa post Covid e dalla gestione logistica del grande afflusso di persone attese per quel weekend nel capoluogo della Bat. Nel frattempo, continua a far discutere l'aspetto legato alle ripercussioni ambientali della manifestazione.
Pur non condannato l'evento in sé, è severa la posizione di Legambiente sulla scelta del luogo in cui si svolgerà l'iniziativa. «Una scelta che di fatto azzera tutto il lavoro svolto dalla Natura in questi anni di tutela di questa aree, attività promossa dai circoli locali di Legambiente ed Enpa» avevano dichiarato già a maggio i referenti di Legambiente. Eppure l'organizzazione del Jova Beach si è attivata per promuovere iniziative di sostenibilità ambientale, come si legge sul sito ufficiale della manifestazione. «Solo un'operazione di greenwashing», si legge in varie opinioni sui social, definendola coma una sorta di "ecologismo di facciata", che avrà invece un impatto ambientale negativo. Tra gli attivisti impegnati sul fronte ambientale, c'è molta preoccupazione per le nidificazioni del fratino, piccolo uccello che nidifica proprio sulle spiagge, inclusa quella di Barletta, dove è presente un'area apposita monitorata proprio da Legambiente ed Enpa.
Tra detrattori ed appassionati, come tutte le cose di un certo rilievo, il Jova Beach divide e unisce, nonostante tutto confermandosi di fatto l'evento più atteso dell'estate barlettana 2022.