Eventi
Parrocchia San Giovanni Apostolo, inaugurazione del nuovo campo polivalente
Cerimonia domani pomeriggio alle 17.30
Barletta - venerdì 22 marzo 2024
13.48
Domani pomeriggio alle 17.30, a Barletta, nella Parrocchia San Giovanni Apostolo, si terrà l'inaugurazione la benedizione del Campo sportivo polivalente, a completamento dell'Oratorio parrocchiale Don Raffaele Dimiccoli. L'evento vedrà la partecipazione di:
Don Rino Mastrodomenico, Parroco di San Giovanni Apostolo
Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia
Cosimo Cannito, Sindaco di Barletta
E. Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie.
Seguirà un incontro di calcetto tra genitori e figli, nonché l'animazione oratoriale. La nuova struttura oratoriale si avvarrà di: campo sportivo polivalente, spogliatoi e docce, biblioteca, luoghi di accoglienza interna ed esterna. La realizzazione è stata possibile al 50% con i fondi regionali (DGR 1380del 23 luglio 1919) e il restante con le offerte dei parrocchiani ed amici. «Le opere – dichiara don Rino Mastrodomenico - fanno parte del completamento del complesso parrocchiale che sorge su un terreno di 10000 mq. Nel 2007 fu dedicata la chiesa con le opere di ministero pastorale lasciando nella parte retrostante di 2000 mq circa terreno incolto e senza recinzione. In questo luogo, in questi 17 anni, si sono realizzati un campo di calcio a 7 ed oggi le restanti strutture, completando tutte le opere oratoriali per il bene delle famiglie giovani e tanti ragazzi del quartiere».
Continua il sacerdote: «L'opera si completa nel 25° dell'istituzione dell'oratorio parrocchiale, voluto appena nata la parrocchia. Pur non avendo strutture, credetti che le attività dell'oratorio fossero importanti per la formazione dei tanti ragazzi e giovani che frequentavano la parrocchia nascente. Infatti, pur non avendo strutture, la strada e i cortili erano i luoghi delle attività per l'estate, e la scuola elementare del quartiere per l'inverno». L'oratorio parrocchiale fu dedicato al venerabile don Raffaele Dimiccoli (morto in concetto di santità, oggi venerabile) che in vita di dedicò interamente all'educazione dei bambini ragazzi e giovani istituendo l'oratorio nel lontano 1924.
«È una bella coincidenza - aggiunge don Rino facendo riferimento ai suoi ricordi personali - che l'inaugurazione delle strutture dell'oratorio parrocchiale a lui dedicato avviene nel 100° anniversario dell'oratorio San Filippo Neri dal venerabile istituito. Egli in vita profetizzò quest'opera. Devo confessare che mi ha sostenuto la contemplazione del volto del venerabile don Raffaele Dimiccoli: ho sempre guardato a lui sin dal mio discernimento vocazionale. Egli già nel lontano 1956, come vicario di Barletta, desiderò istituire la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, a quei tempi, zona di campagna. Lo fece con coraggio profetico di fronte alle paure e chiusure del clero di allora che riteneva imprudente costituire una parrocchia in un luogo ritenuto privo di espansione. Le testimonianza, invece, attestano che audacia affermo: "vedrete che quella zona sarà la più grande zona di Barletta". Fu la visione di una Santo profeta che aveva visto con gli occhi di Dio il futuro della Nuova Barletta, dove siamo noi, attualmente. Oggi gioiamo tutti perché queste strutture sono come "il pane quotidiano" necessario in questi tempi un po' difficili per l'educazione dello nuove generazioni. Un nutrimento di valori per tutti, piccoli e adulti, dove insieme, educatori, famiglie ragazzi e giovani possano crescere nella " vita buona del Vangelo"».
Don Rino Mastrodomenico, Parroco di San Giovanni Apostolo
Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia
Cosimo Cannito, Sindaco di Barletta
E. Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie.
Seguirà un incontro di calcetto tra genitori e figli, nonché l'animazione oratoriale. La nuova struttura oratoriale si avvarrà di: campo sportivo polivalente, spogliatoi e docce, biblioteca, luoghi di accoglienza interna ed esterna. La realizzazione è stata possibile al 50% con i fondi regionali (DGR 1380del 23 luglio 1919) e il restante con le offerte dei parrocchiani ed amici. «Le opere – dichiara don Rino Mastrodomenico - fanno parte del completamento del complesso parrocchiale che sorge su un terreno di 10000 mq. Nel 2007 fu dedicata la chiesa con le opere di ministero pastorale lasciando nella parte retrostante di 2000 mq circa terreno incolto e senza recinzione. In questo luogo, in questi 17 anni, si sono realizzati un campo di calcio a 7 ed oggi le restanti strutture, completando tutte le opere oratoriali per il bene delle famiglie giovani e tanti ragazzi del quartiere».
Continua il sacerdote: «L'opera si completa nel 25° dell'istituzione dell'oratorio parrocchiale, voluto appena nata la parrocchia. Pur non avendo strutture, credetti che le attività dell'oratorio fossero importanti per la formazione dei tanti ragazzi e giovani che frequentavano la parrocchia nascente. Infatti, pur non avendo strutture, la strada e i cortili erano i luoghi delle attività per l'estate, e la scuola elementare del quartiere per l'inverno». L'oratorio parrocchiale fu dedicato al venerabile don Raffaele Dimiccoli (morto in concetto di santità, oggi venerabile) che in vita di dedicò interamente all'educazione dei bambini ragazzi e giovani istituendo l'oratorio nel lontano 1924.
«È una bella coincidenza - aggiunge don Rino facendo riferimento ai suoi ricordi personali - che l'inaugurazione delle strutture dell'oratorio parrocchiale a lui dedicato avviene nel 100° anniversario dell'oratorio San Filippo Neri dal venerabile istituito. Egli in vita profetizzò quest'opera. Devo confessare che mi ha sostenuto la contemplazione del volto del venerabile don Raffaele Dimiccoli: ho sempre guardato a lui sin dal mio discernimento vocazionale. Egli già nel lontano 1956, come vicario di Barletta, desiderò istituire la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, a quei tempi, zona di campagna. Lo fece con coraggio profetico di fronte alle paure e chiusure del clero di allora che riteneva imprudente costituire una parrocchia in un luogo ritenuto privo di espansione. Le testimonianza, invece, attestano che audacia affermo: "vedrete che quella zona sarà la più grande zona di Barletta". Fu la visione di una Santo profeta che aveva visto con gli occhi di Dio il futuro della Nuova Barletta, dove siamo noi, attualmente. Oggi gioiamo tutti perché queste strutture sono come "il pane quotidiano" necessario in questi tempi un po' difficili per l'educazione dello nuove generazioni. Un nutrimento di valori per tutti, piccoli e adulti, dove insieme, educatori, famiglie ragazzi e giovani possano crescere nella " vita buona del Vangelo"».