La città
Parco giochi di via Chieffi, movimento AMICO: «Importante completare l'area»
La nota del segretario movimento AMICO Oronzo Carli
Barletta - mercoledì 12 maggio 2021
«Lungi dal voler sottolineare un'ordinaria situazione di "non amministrazione comunale", AMICO ritiene francamente fuori luogo quel "TUTTO A POSTO" enunciato nel consiglio comunale del 21 Febbraio u.s. e argomentato con presunte foto di "cantiere terminato", con promesse di panchine "tra qualche giorno" e con riferimento ad "accuse" lette sulla stampa».
Inizia cosi la nota del segretario del movimento AMICO Oronzo Carli sul parco giochi in via Chieffi all'assessore delle manutenzioni urbane Lucia Ricatti.
«Avremmo voluto immaginare una storia diversa, una narrazione in cui Voi avreste compreso il senso dei nostri ripetuti interventi, mai tesi a biasimare ma ad osservare situazioni evidenziate dai cittadini, esortando una soluzione. Vedete... Per AMICO, è Il nostro pensiero, questa pandemia avrebbe potuto ridefinire le priorità, con una nuova opportunità a misurarsi con grossi problemi economici ma anche, in modo diverso, con le piccole cose del quotidiano e offrire, almeno a queste, risposte efficaci e rapide. E l' illuminazione e le panchine non appartengono sicuramente ai massimi sistemi. Evidentemente non ci siamo spiegati bene o non siamo stati ben compresi. Ma, ci creda, questo dilemma non è importante per AMICO. È, invece, essenziale che Voi non disattendiate il vostro ruolo e completate l'area giochi come richiesto dalle mamme del quartiere verso le quali Voi avete preso l'impegno. Per quanto ci concerne, abbiamo profondo imbarazzo nel ripetere il "mantra" delle ovvie speranze disattese che ci rimanda ad altre vicende e condizioni reiterate nel tempo».
Inizia cosi la nota del segretario del movimento AMICO Oronzo Carli sul parco giochi in via Chieffi all'assessore delle manutenzioni urbane Lucia Ricatti.
«Avremmo voluto immaginare una storia diversa, una narrazione in cui Voi avreste compreso il senso dei nostri ripetuti interventi, mai tesi a biasimare ma ad osservare situazioni evidenziate dai cittadini, esortando una soluzione. Vedete... Per AMICO, è Il nostro pensiero, questa pandemia avrebbe potuto ridefinire le priorità, con una nuova opportunità a misurarsi con grossi problemi economici ma anche, in modo diverso, con le piccole cose del quotidiano e offrire, almeno a queste, risposte efficaci e rapide. E l' illuminazione e le panchine non appartengono sicuramente ai massimi sistemi. Evidentemente non ci siamo spiegati bene o non siamo stati ben compresi. Ma, ci creda, questo dilemma non è importante per AMICO. È, invece, essenziale che Voi non disattendiate il vostro ruolo e completate l'area giochi come richiesto dalle mamme del quartiere verso le quali Voi avete preso l'impegno. Per quanto ci concerne, abbiamo profondo imbarazzo nel ripetere il "mantra" delle ovvie speranze disattese che ci rimanda ad altre vicende e condizioni reiterate nel tempo».