Politica
Palazzina via Roma, il PD: “Si crei un luogo della memoria, chiediamo consiglio comunale”
La nota dei consiglieri comunali dem
Barletta - mercoledì 10 aprile 2024
10.38 Comunicato Stampa
"I luoghi del crollo di via Roma devono diventare un'area della memoria per le future generazioni. Rilasciare un permesso a costruire in quello spazio ed informare la cittadinanza solo a cose fatte è stato un atto inopportuno. Per questo motivo chiediamo la convocazione di un consiglio comunale sul tema". Così i consiglieri comunali del Pd Rosa Cascella, Lisia Dipaola, Giuseppe Paolillo, Santa Scommegna, Adelaide e Massimo Spinazzola subito dopo aver depositato una richiesta sottoscritta anche dai consiglieri di Coalizione Civica Carmine Doronzo e Michela Diviccaro, dalla consigliera di CON Rosa Tupputi e dai consiglieri Antonello Damato e Luigi Dimonte delle liste Emiliano Sindaco di Puglia e Puglia Popolare.
"Nei giorni scorsi - affermano i consiglieri- abbiamo appreso a mezzo stampa dell'avvio di lavori in via Roma a ridosso dei luoghi del crollo. Il sindaco si è subito affrettato a riaffermare la volontà di ripristinare al termine degli interventi gli spazi vuoti dove il 3 ottobre 2011 si abbatterono le macerie della palazzina crollata sotto le quali morirono quattro operaie di un opificio e la figlia 14enne del titolare. Questa risposta non ci soddisfa".
"Il crollo di via Roma - affermano i consiglieri- rappresenta una ferita indelebile per la città di Barletta. Per questo, occorre un progetto basato sulla memoria, che non può non avere radici forti nella cultura della legalità e nel rispetto. Un progetto che sia simbolo di un futuro migliore. Ce lo chiede tutta la cittadinanza, ce lo chiede il ricordo di Maria, Antonella, Matilde, Giovanna e Tina".
"La nostra richiesta di consiglio comunale - concludono i dem- nasce dalla volontà di impegnare l'amministrazione a trovare una soluzione progettuale adeguata in grado di coniugare l'esigenza della memoria con quella della riqualificazione urbana, ad onorare le vittime ed evitare che la logica dell'urbanizzazione a tutti i costi possa essere sfregio per un luogo di dolore e a sospendere il permesso di costruire e valutare un'eventuale progettazione di opera pubblica, spazio della memoria".
"Nei giorni scorsi - affermano i consiglieri- abbiamo appreso a mezzo stampa dell'avvio di lavori in via Roma a ridosso dei luoghi del crollo. Il sindaco si è subito affrettato a riaffermare la volontà di ripristinare al termine degli interventi gli spazi vuoti dove il 3 ottobre 2011 si abbatterono le macerie della palazzina crollata sotto le quali morirono quattro operaie di un opificio e la figlia 14enne del titolare. Questa risposta non ci soddisfa".
"Il crollo di via Roma - affermano i consiglieri- rappresenta una ferita indelebile per la città di Barletta. Per questo, occorre un progetto basato sulla memoria, che non può non avere radici forti nella cultura della legalità e nel rispetto. Un progetto che sia simbolo di un futuro migliore. Ce lo chiede tutta la cittadinanza, ce lo chiede il ricordo di Maria, Antonella, Matilde, Giovanna e Tina".
"La nostra richiesta di consiglio comunale - concludono i dem- nasce dalla volontà di impegnare l'amministrazione a trovare una soluzione progettuale adeguata in grado di coniugare l'esigenza della memoria con quella della riqualificazione urbana, ad onorare le vittime ed evitare che la logica dell'urbanizzazione a tutti i costi possa essere sfregio per un luogo di dolore e a sospendere il permesso di costruire e valutare un'eventuale progettazione di opera pubblica, spazio della memoria".