Istituzionale
Omaggio ai «concittadini che si sono sacrificati per un futuro di progresso»
Riflessione del sindaco Cascella nella Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate
Barletta - mercoledì 4 novembre 2015
19.02
"La capacità di tenere uniti i valori di pace, di libertà e di democrazia che, dopo le due guerre mondiali, la Costituzione repubblicana ha posto a fondamento dell'Unità nazionale, è la migliore missione con cui le Forze Armate possono parlare alle nuove generazioni in questa Giornata".Così il Sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, in occasione delle celebrazioni odierne che, dal Rivellino del Castello alle lapidi poste sui muri di Palazzo di Città, al monumento ai Caduti in Guerra, hanno coinvolto le autorità civili e militari e le associazioni d'arma della città.
"L'auspicio per il quale durante la Resistenza i nostri concittadini si sono sacrificati per un futuro di progresso - come si legge sulla lapide dedicata ai 12 vigili urbani e netturbini trucidati dai nazisti proprio a pochi metri dal monumento ai caduti a cui anche è stato reso onore - ha trovato riscontro nelle significative rappresentanze delle scuole cittadine che hanno partecipato alle diverse iniziative". Compresa quella della Caserma "Ruggiero Stella" aperta alla cittadinanza, dove il sindaco si è poi recato con il Prefetto Clara Minerva, come "riconoscimento dello spirito con cui le Forze Armate continuano ad assolvere alla propria missione affrontando su scenari internazionali anche situazioni particolarmente complesse e delicate e contribuendo, così, a garantire sicurezza e stabilità, in Italia e nel mondo".
"L'auspicio per il quale durante la Resistenza i nostri concittadini si sono sacrificati per un futuro di progresso - come si legge sulla lapide dedicata ai 12 vigili urbani e netturbini trucidati dai nazisti proprio a pochi metri dal monumento ai caduti a cui anche è stato reso onore - ha trovato riscontro nelle significative rappresentanze delle scuole cittadine che hanno partecipato alle diverse iniziative". Compresa quella della Caserma "Ruggiero Stella" aperta alla cittadinanza, dove il sindaco si è poi recato con il Prefetto Clara Minerva, come "riconoscimento dello spirito con cui le Forze Armate continuano ad assolvere alla propria missione affrontando su scenari internazionali anche situazioni particolarmente complesse e delicate e contribuendo, così, a garantire sicurezza e stabilità, in Italia e nel mondo".