Politica
Oggi e domani si vota: buon voto libero!
Amministrative di Barletta, "no" alla compravendita del voto. «Dopo una campagna elettorale tesa, alle urne con responsabilità»
Barletta - domenica 26 maggio 2013
16.20
Oggi e domani si vota: dalle 8 alle 22 di oggi e dalle 7 alle 15 di domani, i seggi saranno aperti per le elezioni amministrative 2013, per eleggere il Consiglio Comunale e il Sindaco, il primo cittadino che rappresenterà e lavorerà per la città di Barletta.
Fino a venerdì si è assistito ad una campagna elettorale dai toni piuttosto accesi, che non lascia immaginare a chi andrà la vittoria. Se nessuno dei candidati sindaco dovesse raggiungere il 50% più uno dei consensi si andrà al ballottaggio tra quindici giorni fra i due più suffragati. I consiglieri risulteranno comunque quelli eletti al primo turno.
Anche Barlettalife si è schierata durante, ma anche prima di questa campagna elettorale, ma non a favore di qualcuno, ma contro qualcosa. Con la campagna di sensibilizzazione "S.O.S. IO VOTO LIBERO" contro la compravendita dei voti, abbiamo voluto insistere su un malcostume diffuso qui e in altre città. Un malcostume che ha portato Barletta all'attenzione della cronaca nazionale nelle passate competizioni elettorali, facendo vergognare l'intera comunità cittadina. Proprio di questi giorni è la notizia che tale pratica, triste, illegale, sporca, vergognosa viene perpetrata anche in altri comuni del territorio. I giovani risultano le principali vittime di questa forma di corruzione, infatti, nel discorso su tale attività, si è inserita la formulazione, da parte della redazione di Barlettalife, di questionari sul tema della compravendita, rivolti alle quinte classi delle scuole superiori della Provincia, i cui risultati sono stati resi noti in un convegno il 17 maggio scorso. Sono presenti sul web molti video che vogliono condannare l'atto vigliacco di chi vende o di chi compra il voto. I danni che tale sistema ingenera sono gravi come abbiamo più volte spiegato. Nonostante ciò, girano per la città voci della solita vendita a 30,50,100 euro, specializzandosi nelle offerte, con innovativi pacchetti, rispetto al passato.
Perciò nel rivolgervi l'augurio di un buon voto oggi e domani, vi esortiamo ancora una volta ad esprimere la vostra scelta con coscienza, razionalità e senso di appartenenza alla città; siamo tutti consapevoli che il diritto-dovere, che è il voto, è una conquista delle democrazie, e che usandolo male, rechiamo danno anche a chi ci è vicino oltre che a noi stessi. Vigili siano anche le autorità, gli scrutatori e i presidenti di seggio.
Non vendete la vostra libertà, la vostra scelta. Il voto è segreto e non credete a chi vi dice che vi controllerà. Punite questi approfittatori che non vogliono il bene della città. Non distruggete il futuro di Barletta, votate con responsabilità.
Fino a venerdì si è assistito ad una campagna elettorale dai toni piuttosto accesi, che non lascia immaginare a chi andrà la vittoria. Se nessuno dei candidati sindaco dovesse raggiungere il 50% più uno dei consensi si andrà al ballottaggio tra quindici giorni fra i due più suffragati. I consiglieri risulteranno comunque quelli eletti al primo turno.
Anche Barlettalife si è schierata durante, ma anche prima di questa campagna elettorale, ma non a favore di qualcuno, ma contro qualcosa. Con la campagna di sensibilizzazione "S.O.S. IO VOTO LIBERO" contro la compravendita dei voti, abbiamo voluto insistere su un malcostume diffuso qui e in altre città. Un malcostume che ha portato Barletta all'attenzione della cronaca nazionale nelle passate competizioni elettorali, facendo vergognare l'intera comunità cittadina. Proprio di questi giorni è la notizia che tale pratica, triste, illegale, sporca, vergognosa viene perpetrata anche in altri comuni del territorio. I giovani risultano le principali vittime di questa forma di corruzione, infatti, nel discorso su tale attività, si è inserita la formulazione, da parte della redazione di Barlettalife, di questionari sul tema della compravendita, rivolti alle quinte classi delle scuole superiori della Provincia, i cui risultati sono stati resi noti in un convegno il 17 maggio scorso. Sono presenti sul web molti video che vogliono condannare l'atto vigliacco di chi vende o di chi compra il voto. I danni che tale sistema ingenera sono gravi come abbiamo più volte spiegato. Nonostante ciò, girano per la città voci della solita vendita a 30,50,100 euro, specializzandosi nelle offerte, con innovativi pacchetti, rispetto al passato.
Perciò nel rivolgervi l'augurio di un buon voto oggi e domani, vi esortiamo ancora una volta ad esprimere la vostra scelta con coscienza, razionalità e senso di appartenenza alla città; siamo tutti consapevoli che il diritto-dovere, che è il voto, è una conquista delle democrazie, e che usandolo male, rechiamo danno anche a chi ci è vicino oltre che a noi stessi. Vigili siano anche le autorità, gli scrutatori e i presidenti di seggio.
Non vendete la vostra libertà, la vostra scelta. Il voto è segreto e non credete a chi vi dice che vi controllerà. Punite questi approfittatori che non vogliono il bene della città. Non distruggete il futuro di Barletta, votate con responsabilità.