Associazioni
Nasce a Barletta l'associazione "Mani del soccorso"
«Abbiamo tanta voglia di essere socialmente utili, specie per la nostra comunità»
Barletta - mercoledì 14 luglio 2021
Si chiama "Mani del soccorso" l'associazione di volontariato sorta nel settembre 2020 con sede in Via delle Querce 156 a Barletta. Curiosi di conoscere questa nuova realtà abbiamo intervistato il presidente Vincenzo Venturini.
Quali sono i principali servizi da voi offerti?
"Il nostro progetto - afferma il presidente - ha preso le mosse nel pieno dell'Emergenza sanitaria durante la quale il nostro servizio verteva principalmente sulla distribuzione alimentare. In un secondo momento, abbiamo attivato i servizi di soccorso e di accompagnamento in ospedale. Proponiamo, a chi si rivolge a noi, di lasciare un contributo volontario che reinvestiamo, il più delle volte, nell'associazione stessa. A disposizione di chiunque ci contatti ci sono i nostri soccorritori, che io definisco "angeli" e che ogni giorno scelgono di donare il proprio tempo libero al prossimo.
Attualmente siamo attivi anche presso il Luna Park cittadino, in prima linea soprattutto per il soccorso dei giovani dei quali stiamo notando uno stile di vita spesso non adeguato alla loro età".
Avete già collaborato con associazioni presenti sul territorio?
"Sì, abbiamo già collaborato con diverse associazioni. La prima collaborazione che mi viene in mente è quella con il gruppo Retake Barletta con cui ci siamo occupati di pulire le spiagge. Abbiamo anche effettuato, in collaborazione con il Comitato Alberi per la Vita - Barletta Green , il Gruppo Organizzativo Retake Barletta e L'Associazione La via della felicità Puglia un servizio di pulizia straordinaria della nuova area verde nei pressi della chiesa del Crocifisso a Barletta".
Avete altri progetti in cantiere?
"Abbiamo tanta voglia di essere socialmente utili, specie per la nostra comunità. In primo luogo il nostro intento è quello di entrare a far parte della Protezione Civile.
Siamo già iscritti all'albo comunale e siamo molto contenti di annunciare che il comune ci ha scelti per portare avanti un'iniziativa di antitruffa per gli anziani, nella quale saranno impegnati molti dei nostri operatori che si occuperanno della distribuzione di volantini e materiale pubblicitario nelle chiese e nei mercati rionali.
In programma per il prossimo inverno c'è l'attivazione del Progetto Hermes, un servizio di telemedicina che sarebbe a nostro parere utile per gli anziani e per chi contrae il COVID, al fine di monitorare day by day lo stato di salute del paziente e rassicurarlo . Cerchiamo, per questa ragione, medici volontari che partecipino con entusiasmo al progetto".
Quali sono i principali servizi da voi offerti?
"Il nostro progetto - afferma il presidente - ha preso le mosse nel pieno dell'Emergenza sanitaria durante la quale il nostro servizio verteva principalmente sulla distribuzione alimentare. In un secondo momento, abbiamo attivato i servizi di soccorso e di accompagnamento in ospedale. Proponiamo, a chi si rivolge a noi, di lasciare un contributo volontario che reinvestiamo, il più delle volte, nell'associazione stessa. A disposizione di chiunque ci contatti ci sono i nostri soccorritori, che io definisco "angeli" e che ogni giorno scelgono di donare il proprio tempo libero al prossimo.
Attualmente siamo attivi anche presso il Luna Park cittadino, in prima linea soprattutto per il soccorso dei giovani dei quali stiamo notando uno stile di vita spesso non adeguato alla loro età".
Avete già collaborato con associazioni presenti sul territorio?
"Sì, abbiamo già collaborato con diverse associazioni. La prima collaborazione che mi viene in mente è quella con il gruppo Retake Barletta con cui ci siamo occupati di pulire le spiagge. Abbiamo anche effettuato, in collaborazione con il Comitato Alberi per la Vita - Barletta Green , il Gruppo Organizzativo Retake Barletta e L'Associazione La via della felicità Puglia un servizio di pulizia straordinaria della nuova area verde nei pressi della chiesa del Crocifisso a Barletta".
Avete altri progetti in cantiere?
"Abbiamo tanta voglia di essere socialmente utili, specie per la nostra comunità. In primo luogo il nostro intento è quello di entrare a far parte della Protezione Civile.
Siamo già iscritti all'albo comunale e siamo molto contenti di annunciare che il comune ci ha scelti per portare avanti un'iniziativa di antitruffa per gli anziani, nella quale saranno impegnati molti dei nostri operatori che si occuperanno della distribuzione di volantini e materiale pubblicitario nelle chiese e nei mercati rionali.
In programma per il prossimo inverno c'è l'attivazione del Progetto Hermes, un servizio di telemedicina che sarebbe a nostro parere utile per gli anziani e per chi contrae il COVID, al fine di monitorare day by day lo stato di salute del paziente e rassicurarlo . Cerchiamo, per questa ragione, medici volontari che partecipino con entusiasmo al progetto".