Nightlife
Musica per non dimenticare
“Natale per Voi”, a favore delle famiglie delle vittime del 3 ottobre. L'evento avrebbe meritato di più
Barletta - venerdì 16 dicembre 2011
19.07
Una maratona tra rock e melodia si è svolta presso il laboratorio urbano "GOS", a favore delle famiglie coinvolte nel crollo di via Roma. Sul palco si sono avvicendati 18 gruppi e cantanti, alcuni di questi provenienti dalla "Scuola di Musica Moderna" e "Voglia di Musica".
La serata, presentata da Antonio Loconte, affiancato da Lucia Defazio, in doppia veste di cantante e organizzatrice dell'evento, organizzato in tempi record, sulla scìa emozionale del disastro del 3 ottobre.
Ognuno dei 18 gruppi e cantanti ha eseguito uno o due brani di classici del rock o della musica leggera italiana ed estera, con trasporto e convinzione. Alcuni di questi gruppi hanno portato brani originali o composti per l'occasione, basti vedere (e sentire) i Jesus Marja, che scatenano il giorno del giudizio – rock con una esibizione incendiaria. La lezione rock è stata appresa alla perfezione anche da altri gruppi come April Thity – One, Exclame.
Discorso a parte meritano i Cuori di Vetro, che si lasciano andare ad un rock adrenalico e sfacciato, tanto che potrebbero suonare e cantare ad occhi chiusi. Spazio anche per set acustici, in cui duetti di voci e chitarre si sono intrecciate come nella migliore tradizione cantautoriale.
Potenti le voci di Francesca Lamberti, Claudia Palmieri e Alessandra Leone, che hanno incendiato le proprie corde vocali in impegnative cover di musica italiana e internazionale.
La serata avrebbe meritato una maggiore affluenza di pubblico, forse la sensibilità dei cittadini è svanita davanti al prezzo "esorbitante" del biglietto (3 euro).
La serata, presentata da Antonio Loconte, affiancato da Lucia Defazio, in doppia veste di cantante e organizzatrice dell'evento, organizzato in tempi record, sulla scìa emozionale del disastro del 3 ottobre.
Ognuno dei 18 gruppi e cantanti ha eseguito uno o due brani di classici del rock o della musica leggera italiana ed estera, con trasporto e convinzione. Alcuni di questi gruppi hanno portato brani originali o composti per l'occasione, basti vedere (e sentire) i Jesus Marja, che scatenano il giorno del giudizio – rock con una esibizione incendiaria. La lezione rock è stata appresa alla perfezione anche da altri gruppi come April Thity – One, Exclame.
Discorso a parte meritano i Cuori di Vetro, che si lasciano andare ad un rock adrenalico e sfacciato, tanto che potrebbero suonare e cantare ad occhi chiusi. Spazio anche per set acustici, in cui duetti di voci e chitarre si sono intrecciate come nella migliore tradizione cantautoriale.
Potenti le voci di Francesca Lamberti, Claudia Palmieri e Alessandra Leone, che hanno incendiato le proprie corde vocali in impegnative cover di musica italiana e internazionale.
La serata avrebbe meritato una maggiore affluenza di pubblico, forse la sensibilità dei cittadini è svanita davanti al prezzo "esorbitante" del biglietto (3 euro).