Politica
MSI-Fiamma Tricolore con Romagnoli premier
La destra sociale per cambiare l'Italia. «Grillo non è la novità»
Italia - martedì 22 gennaio 2013
12.30
«Checché ne dica Grillo, e per fortuna degli italiani, lui e il suo Movimento non rappresentano alcuna novità che va a colmare un buco che effettivamente c'è e che trasversalmente attraversa tutta la partitocrazia italiana». Così il leader di Fiamma Tricolore, Luca Romagnoli, candidato premier per il suo partito.
«Grillo con le sue proteste urlate – continua - è solo funzionale all'attuale e decadente sistema, cavalca la rabbia della gente ma per contribuire ad allargare sempre più questo vuoto. Il bisogno della gente, però, non può essere scambiato per ingenuità, e gli italiani non sono così stupidi da non capire che il vero vento di rinnovamento è lo stesso che ultimamente spira in tutta Europa, ovvero il vento dei movimenti di destra identitaria e sociale. La gente ha capito che bisogna attuare scelte coraggiose e di campo per rinnovare la politica italiana, e quella scelta che in Grecia si chiama Alba Dorata, in Ungheria si chiama Jobbik ed il suo Movimento, in Francia il Front National di Le Pen, in Italia è rappresentata solo dal MSI-Fiamma Tricolore che mi onoro di rappresentare in qualità di candidato a premier.
Solo noi possiamo colmare quel vuoto creato dagli schieramenti del bipolarismo italiano travolto dagli scandali, e solo noi possiamo rispondere realmente a quel bisogno di onestà, lealtà, serietà, equità, coerenza, e progettualità per il riscatto dell'economia italiana e della sovranità del suo popolo. E possiamo essere solo noi i protagonisti di questo rinnovamento in quanto Fiamma è composta da professionisti, giovani, uomini e donne liberi, esempi di eticità, di capacità di analisi e di formulare proposte concrete per lo sviluppo e per la risoluzione dei problemi sociali che sempre più attanagliano gli italiani».
«Per quanto si possa urlare al pericolo – conclude - e cercare di creare fantasmi, l'unica vera risposta per l'Italia è la destra sociale, l'unica speranza per gli italiani è votare il MSI-Fiamma Tricolore».
«Grillo con le sue proteste urlate – continua - è solo funzionale all'attuale e decadente sistema, cavalca la rabbia della gente ma per contribuire ad allargare sempre più questo vuoto. Il bisogno della gente, però, non può essere scambiato per ingenuità, e gli italiani non sono così stupidi da non capire che il vero vento di rinnovamento è lo stesso che ultimamente spira in tutta Europa, ovvero il vento dei movimenti di destra identitaria e sociale. La gente ha capito che bisogna attuare scelte coraggiose e di campo per rinnovare la politica italiana, e quella scelta che in Grecia si chiama Alba Dorata, in Ungheria si chiama Jobbik ed il suo Movimento, in Francia il Front National di Le Pen, in Italia è rappresentata solo dal MSI-Fiamma Tricolore che mi onoro di rappresentare in qualità di candidato a premier.
Solo noi possiamo colmare quel vuoto creato dagli schieramenti del bipolarismo italiano travolto dagli scandali, e solo noi possiamo rispondere realmente a quel bisogno di onestà, lealtà, serietà, equità, coerenza, e progettualità per il riscatto dell'economia italiana e della sovranità del suo popolo. E possiamo essere solo noi i protagonisti di questo rinnovamento in quanto Fiamma è composta da professionisti, giovani, uomini e donne liberi, esempi di eticità, di capacità di analisi e di formulare proposte concrete per lo sviluppo e per la risoluzione dei problemi sociali che sempre più attanagliano gli italiani».
«Per quanto si possa urlare al pericolo – conclude - e cercare di creare fantasmi, l'unica vera risposta per l'Italia è la destra sociale, l'unica speranza per gli italiani è votare il MSI-Fiamma Tricolore».