Cronaca
Matera come Barletta: crolla una palazzina in pieno centro
Tragedia simile a quella che sconvolse via Roma nel 2011
Barletta - sabato 11 gennaio 2014
15.29
Il crollo inaspettato di una palazzina in pieno centro, una tragedia che si ripete e che unisce empaticamente due città. Alle 7:30 di questa mattina il capoluogo lucano si è svegliato assistendo a una scena terrificante: una palazzina di tre piani in pieno centro si è accartocciata su sé stessa, trascinando tra le macerie gli abitanti dello stabile. Sei le persone salvate grazie all'immediato intervento di Vigili del Fuoco, Carabinieri e operatori del 118, ma ancora si continua a scavare con le mani tra polvere e calcinacci nella speranza di ritrovare i dispersi.
Una scena già vista, le immagini di Matera si specchiano nelle fotografie dell'ottobre di tre anni fa, la palazzina di vico Piave assomiglia così tanto a quella di via Roma da suscitare sensazioni che a Barletta ancora non sono state certamente dimenticate. Le operazioni di soccorso a Matera sono molto complesse e delicate perché, proprio come avvenne nella nostra città, la palazzina si ergeva tra edifici adiacenti, poggiandosi alle strutture dello stesso isolato. In via precauzionale i palazzi contigui sono stati sgomberati. Una delle donne salvate, soccorsa grazie alle urla di aiuto subito intercettate dai soccorritori tra i calcinacci, è di Bisceglie e vive a Matera per ragioni di lavoro.
Le cause sono ancora da accertarsi, ma il crollo sembrerebbe dovuto a lavori di ristrutturazione che erano in corso in quella stessa palazzina. Pochi i segni che avevo fatto presagire il dramma, solo qualche crepa sulla facciata apparsa nei giorni scorsi.
A Matera si lavora alacremente sul luogo del crollo, per salvare le vite ancora sospese tra le macerie. I visi dei soccorritori, dei passanti, dei superstiti hanno gli stessi lineamenti dei barlettani del 3 ottobre 2011.
Una scena già vista, le immagini di Matera si specchiano nelle fotografie dell'ottobre di tre anni fa, la palazzina di vico Piave assomiglia così tanto a quella di via Roma da suscitare sensazioni che a Barletta ancora non sono state certamente dimenticate. Le operazioni di soccorso a Matera sono molto complesse e delicate perché, proprio come avvenne nella nostra città, la palazzina si ergeva tra edifici adiacenti, poggiandosi alle strutture dello stesso isolato. In via precauzionale i palazzi contigui sono stati sgomberati. Una delle donne salvate, soccorsa grazie alle urla di aiuto subito intercettate dai soccorritori tra i calcinacci, è di Bisceglie e vive a Matera per ragioni di lavoro.
Le cause sono ancora da accertarsi, ma il crollo sembrerebbe dovuto a lavori di ristrutturazione che erano in corso in quella stessa palazzina. Pochi i segni che avevo fatto presagire il dramma, solo qualche crepa sulla facciata apparsa nei giorni scorsi.
A Matera si lavora alacremente sul luogo del crollo, per salvare le vite ancora sospese tra le macerie. I visi dei soccorritori, dei passanti, dei superstiti hanno gli stessi lineamenti dei barlettani del 3 ottobre 2011.