La città
Lutto nell'imprenditoria turistica e della ristorazione per la scomparsa di donna Maria Nigro
Fu titolare del “Brigantino”
Barletta - sabato 14 dicembre 2024
18.22 Comunicato Stampa
"Grave lutto nel mondo dell'imprenditoria turistica e della ristorazione per la scomparsa a 95 anni di donna Maria Stella Mastrolonardo Nigro, figura esemplare di altissimo valore umano e professionale, imprenditrice sempre lungimirante nelle molteplici attività dell'azienda di famiglia, che ha portato il nome della Città di Barletta ai massimi livelli nazionali ed internazionali in un settore estremamente competitivo ma contrassegnato in questa sua esperienza dal successo e della generale stima verso di lei, animata e sostenuta da grande fede cristiana".
Così il ricordo del giornalista Nino Vinella, che così prosegue.
"Originaria di Triggiano e laureata in farmacia, la signora Maria si era unita nella vita coniugale col dottor Pasquale Nigro, erede della Casina Lido sulla litoranea di Levante costruita dal padre Pompeo, uno dei primi stabilimenti balneari nato nel 1938 e divenuto punto di riferimento per l'apprezzata gastronomia sotto lo storico brand aziendale de "Il Brigantino", sviluppatosi negli Anni Settanta con l'altra imponente struttura per sale convegni e ricevimenti battezzata come "Il Brigantino 2", divenuta anch'essa stabile meta nel panorama cittadino e territoriale ".
Conclude Vinella: "Protagonista assoluta nei decenni scorsi di svariate iniziative per la promozione della Città di Barletta in Italia ed all'estero, donna Maria si era resa affidabile partner nel settore turistico con la partecipazione, ad esempio, al gemellaggio turistico-enogastronomico fra Barletta e la dirimpettaia cittadina (all'epoca) jugoslava di Herceg Novi, oltre che per la valorizzazione in chiave gourmet del pittore Giuseppe De Nittis con la dedica nel 1984, suo centenario di morte, di una pubblicazione da me realizzata dal titolo "A tavola con De Nittis" recentemente rieditata ed arricchita nei contenuti in nuova veste grafica, recensita dal compianto gastronomo Vincenzo Buonassisi e dal menù denittisiano elaborato dallo maestro chef Vincenzo Genchi".
Così il ricordo del giornalista Nino Vinella, che così prosegue.
"Originaria di Triggiano e laureata in farmacia, la signora Maria si era unita nella vita coniugale col dottor Pasquale Nigro, erede della Casina Lido sulla litoranea di Levante costruita dal padre Pompeo, uno dei primi stabilimenti balneari nato nel 1938 e divenuto punto di riferimento per l'apprezzata gastronomia sotto lo storico brand aziendale de "Il Brigantino", sviluppatosi negli Anni Settanta con l'altra imponente struttura per sale convegni e ricevimenti battezzata come "Il Brigantino 2", divenuta anch'essa stabile meta nel panorama cittadino e territoriale ".
Conclude Vinella: "Protagonista assoluta nei decenni scorsi di svariate iniziative per la promozione della Città di Barletta in Italia ed all'estero, donna Maria si era resa affidabile partner nel settore turistico con la partecipazione, ad esempio, al gemellaggio turistico-enogastronomico fra Barletta e la dirimpettaia cittadina (all'epoca) jugoslava di Herceg Novi, oltre che per la valorizzazione in chiave gourmet del pittore Giuseppe De Nittis con la dedica nel 1984, suo centenario di morte, di una pubblicazione da me realizzata dal titolo "A tavola con De Nittis" recentemente rieditata ed arricchita nei contenuti in nuova veste grafica, recensita dal compianto gastronomo Vincenzo Buonassisi e dal menù denittisiano elaborato dallo maestro chef Vincenzo Genchi".