Scuola e Lavoro
Il Liceo Casardi di Barletta ospiterà uno studente proveniente dalla Svizzera
Gli alunni della classe coinvolta nel progetto di ospitalità approfondiranno lo studio del Castello e dei luoghi della Disfida
Barletta - mercoledì 21 settembre 2022
Comunicato Stampa
Il Liceo Classico, delle Scienze Umane e Musicale "A. Casardi" di Barletta, nella continua ricerca di una crescente internazionalizzazione della scuola, si apre agli scambi culturali studenteschi sia ospitando studenti provenienti dall'estero, sia favorendo la mobilità degli stessi alunni del Liceo all'estero.
La Dirigente Scolastica del Liceo "A. Casardi" Serafina Maria S. Ardito, sottolinea come, per la comunità scolastica che dirige, «la mobilità studentesca acquista una centralità sempre crescente, sia per la sua valenza di formazione personale, sia per l'importanza che può rivestire nell'acquisizione di competenze utili nella società». Diversi studenti del nostro liceo, in tutti i tre indirizzi, hanno potuto usufruire delle mobilità studentesche di intercultura, confrontandosi in scuole degli Stati Uniti d'America o della Thailandia.
Altri alunni, grazie al programma Erasmus + I-TALES di cui la scuola è stakeholder, hanno potuto effettuare mobilità culturali ad Alytus in Lituania, a Chania in Grecia e a Santa Maria de Feira in Portogallo. Il Liceo "A. Casardi", sottolinea la Dirigente Ardito, «Crede molto nell'esperienza della mobilità scolastica, ed io e il team specializzato dei miei docenti, cerchiamo di aprire le ali ai nostri alunni, di favorire lo scambio di esperienze, di portarli fuori dall'aula che a volte risulta stretta e circoscritta».
In quest'ottica di ampie vedute, il Liceo "A.Casardi" ospiterà per circa un mese, uno studente proveniente da una scuola Svizzera. Gli alunni della classe coinvolta nel progetto di ospitalità, approfondiranno, tra l'altro, lo studio del Castello Svevo di Barletta, con particolare attenzione ai luoghi della Disfida, ricorrendo in questi giorni la celebrazione dell'epico combattimento. Visite mirate e approfondimenti storici saranno lo spunto di lavoro che coinvolgerà un'intera classe del Liceo pronta ad ospitare il nuovo ingresso. Come sottolinea la Dirigente Ardito, «Grande in uno scambio è il lavoro di preparazione, ma nulla è comparabile all'entusiasmo contagioso dei ragazzi, alla loro forza vitale piena di entusiasmo resa ancora più forte grazie alla possibilità di ricominciare a viaggiare, lasciandosi alle spalle le restrizioni legate alla pandemia, e ansiosi di affrontare esperienze sempre nuove da vivere al di fuori della scuola».
La Dirigente Scolastica del Liceo "A. Casardi" Serafina Maria S. Ardito, sottolinea come, per la comunità scolastica che dirige, «la mobilità studentesca acquista una centralità sempre crescente, sia per la sua valenza di formazione personale, sia per l'importanza che può rivestire nell'acquisizione di competenze utili nella società». Diversi studenti del nostro liceo, in tutti i tre indirizzi, hanno potuto usufruire delle mobilità studentesche di intercultura, confrontandosi in scuole degli Stati Uniti d'America o della Thailandia.
Altri alunni, grazie al programma Erasmus + I-TALES di cui la scuola è stakeholder, hanno potuto effettuare mobilità culturali ad Alytus in Lituania, a Chania in Grecia e a Santa Maria de Feira in Portogallo. Il Liceo "A. Casardi", sottolinea la Dirigente Ardito, «Crede molto nell'esperienza della mobilità scolastica, ed io e il team specializzato dei miei docenti, cerchiamo di aprire le ali ai nostri alunni, di favorire lo scambio di esperienze, di portarli fuori dall'aula che a volte risulta stretta e circoscritta».
In quest'ottica di ampie vedute, il Liceo "A.Casardi" ospiterà per circa un mese, uno studente proveniente da una scuola Svizzera. Gli alunni della classe coinvolta nel progetto di ospitalità, approfondiranno, tra l'altro, lo studio del Castello Svevo di Barletta, con particolare attenzione ai luoghi della Disfida, ricorrendo in questi giorni la celebrazione dell'epico combattimento. Visite mirate e approfondimenti storici saranno lo spunto di lavoro che coinvolgerà un'intera classe del Liceo pronta ad ospitare il nuovo ingresso. Come sottolinea la Dirigente Ardito, «Grande in uno scambio è il lavoro di preparazione, ma nulla è comparabile all'entusiasmo contagioso dei ragazzi, alla loro forza vitale piena di entusiasmo resa ancora più forte grazie alla possibilità di ricominciare a viaggiare, lasciandosi alle spalle le restrizioni legate alla pandemia, e ansiosi di affrontare esperienze sempre nuove da vivere al di fuori della scuola».