La città
La Scuola barlettana celebra la Giornata dell’Unità nazionale
Donata la Costituzione ai nuovi cittadini italiani
Barletta - lunedì 17 marzo 2014
16.32
La "Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera", celebrata oggi 17 marzo 153° anniversario dell'Unità d'Italia, dopo esser stato celebrato nell'incontro-conferenza della Sala Rossa del Castello, la festa è proseguita nell'auditorium della scuola elementare San Domenico Savio di via Donizzetti.
Le celebrazioni, realizzate nel ricordo di un orgoglio cittadino e nazionale come Pietro Mennea, hanno visto i bambini come protagonisti assoluti della piacevole mattinata. Un trionfo di tricolore italiano ha fatto da cornice alle esibizioni degli studenti. Recitazione, musica, inno nazionale ed europeo hanno richiamato il senso della manifestazione. Temi a cui è giusto e proficuo far avvicinare coloro che rappresentano il nostro futuro e che vedono sempre più radi i valori di appartenenza allo Stato, conservando il ricordo di quel che un giorno si spera possa diventare attaccamento al nostro territorio, senso di appartenenza all'identità culturale del nostro Paese.
Ma vivere ed amare un Paese vuol dire anche amare, capire e favorirne le sue evoluzioni: una realtà sempre più multiculturale e ricca rappresenta il nostro presente e il nostro futuro. Tante diversità provenienti da nazioni e culture diverse, che si uniscono alle nostre diversità; accogliendo tutti nel modo giusto, quello che davvero può far tornare ad essere orgogliosi di essere italiani, mai dimentichi della nostra storia e della nostra cultura, più apprezzata perché ora condivisa.
Il Sindaco, Pasquale Cascella, con la collaborazione dello Sportello comunale degli immigrati, ha consegnato ad alcuni immigrati, residenti a Barletta da qualche tempo, una copia della Costituzione Italiana, a simboleggiare i valori e principi che accolgono e vengono accolti dai nuovi cittadini, con il certificato di cittadinanza italiana. Molti, gli altri cittadini immigrati che gioiosi hanno assistito a tutta la cerimonia.
Sono intervenuti anche sua Ecc.za il Prefetto Clara Minerva, l'assessore provinciale Dario Damiani, il vice-questore della Polizia di Stato Santa Mennea. Presenti fra il pubblico diverse autorità politiche e militari.
Le celebrazioni, realizzate nel ricordo di un orgoglio cittadino e nazionale come Pietro Mennea, hanno visto i bambini come protagonisti assoluti della piacevole mattinata. Un trionfo di tricolore italiano ha fatto da cornice alle esibizioni degli studenti. Recitazione, musica, inno nazionale ed europeo hanno richiamato il senso della manifestazione. Temi a cui è giusto e proficuo far avvicinare coloro che rappresentano il nostro futuro e che vedono sempre più radi i valori di appartenenza allo Stato, conservando il ricordo di quel che un giorno si spera possa diventare attaccamento al nostro territorio, senso di appartenenza all'identità culturale del nostro Paese.
Ma vivere ed amare un Paese vuol dire anche amare, capire e favorirne le sue evoluzioni: una realtà sempre più multiculturale e ricca rappresenta il nostro presente e il nostro futuro. Tante diversità provenienti da nazioni e culture diverse, che si uniscono alle nostre diversità; accogliendo tutti nel modo giusto, quello che davvero può far tornare ad essere orgogliosi di essere italiani, mai dimentichi della nostra storia e della nostra cultura, più apprezzata perché ora condivisa.
Il Sindaco, Pasquale Cascella, con la collaborazione dello Sportello comunale degli immigrati, ha consegnato ad alcuni immigrati, residenti a Barletta da qualche tempo, una copia della Costituzione Italiana, a simboleggiare i valori e principi che accolgono e vengono accolti dai nuovi cittadini, con il certificato di cittadinanza italiana. Molti, gli altri cittadini immigrati che gioiosi hanno assistito a tutta la cerimonia.
Sono intervenuti anche sua Ecc.za il Prefetto Clara Minerva, l'assessore provinciale Dario Damiani, il vice-questore della Polizia di Stato Santa Mennea. Presenti fra il pubblico diverse autorità politiche e militari.