Politica
La Regione Puglia offre 100mila euro per musei ed ecomusei
Approvata la legge regionale. Soddisfazione del consigliere Ruggiero mennea
Barletta - sabato 31 dicembre 2011
Dare maggiore impulso alla legge regionale n.15 del 2011 che promuove e disciplina gli ecomusei in Puglia allo scopo di recuperare, testimoniare, valorizzare e accompagnare nel loro sviluppo la memoria storica, la vita, le figure e i fatti, la cultura materiale e immateriale e le tradizioni. È l'obiettivo centrato dai consiglieri regionali del Partito Democratico Donato Pentassuglia, autore della succitata legge, e Ruggiero Mennea, che, attraverso un emendamento al bilancio regionale, hanno ottenuto una copertura finanziaria di 100mila euro che, sommati ai 50mila euro già stanziati, potranno essere investiti negli ecomusei, veri e propri musei all'aperto, permanenti, luoghi in cui convivono identità collettiva, patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico di un territorio.
"Alle parole sono seguiti i fatti – commenta Ruggiero Mennea. "Dopo gli impegni assunti nel convegno che si tenne il 14 dicembre scorso a Barletta, insieme al collega Donato Pentassuglia abbiamo voluto fortemente l'emendamento affinché si reperissero fondi da destinare ai musei di enti locali, agli ecomusei e per gli enti o istituzioni di interesse locale. In questo modo si potrà avviare un'attività di animazione sul territorio per sviluppare la cultura degli ecomusei. E questa ovviamente non può che rappresentare una splendida notizia nell'ottica dell'istituzione degli ecomusei di Ariscianne e Canne della Battaglia. La Puglia non può e non deve prescindere da settori vitali come il turismo, l'ambiente e la cultura".
"Da qui – conclude l'esponente democratico – dal nostro inestimabile patrimonio paesaggistico, storico e monumentale dobbiamo ripartire per lasciarci alle spalle la recessione, dare nuovo impulso all'economia e creare posti di lavoro"./comunicato
"Alle parole sono seguiti i fatti – commenta Ruggiero Mennea. "Dopo gli impegni assunti nel convegno che si tenne il 14 dicembre scorso a Barletta, insieme al collega Donato Pentassuglia abbiamo voluto fortemente l'emendamento affinché si reperissero fondi da destinare ai musei di enti locali, agli ecomusei e per gli enti o istituzioni di interesse locale. In questo modo si potrà avviare un'attività di animazione sul territorio per sviluppare la cultura degli ecomusei. E questa ovviamente non può che rappresentare una splendida notizia nell'ottica dell'istituzione degli ecomusei di Ariscianne e Canne della Battaglia. La Puglia non può e non deve prescindere da settori vitali come il turismo, l'ambiente e la cultura".
"Da qui – conclude l'esponente democratico – dal nostro inestimabile patrimonio paesaggistico, storico e monumentale dobbiamo ripartire per lasciarci alle spalle la recessione, dare nuovo impulso all'economia e creare posti di lavoro"./comunicato