Servizi sociali
La Puglia supera i 4 milioni di vaccini anti-Covid somministrati. Quasi 350mila nella Bat
L'assessore Lopalco: «Occorre comunque vaccinare presto e bene»
Barletta - mercoledì 14 luglio 2021
Sono 4.025.367 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino al pomeriggio di ieri in Puglia. Le dosi sono il 93.8 % di quelle consegnate dal Commissario nazionale per l'emergenza, 4.290.197.
Sono 347.487 i cittadini della provincia Bat che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino: coloro ai quali è stata somministrata la prima dose sono 213.264, pari al 62% della popolazione, mentre ad aver completato il ciclo vaccinale sono in 134.223, il 39% della popolazione. Dalla analisi dei dati emerge che ad Andria ha ricevuto almeno la prima dose il 59 per cento della popolazione, a Barletta il 61 per cento, a Bisceglie il 66 per cento, a Canosa il 62 per cento, a Margherita di Savoia il 66 per cento, a Minervino il 67 per cento, a San Ferdinando il 56 per cento, a Spinazzola il 71 per cento, a Trani il 63 per cento, a Trinitapoli il 58 per cento.
«Il vaccino è l'unica arma a nostra disposizione per sconfiggere il virus». A dichiararlo è l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. «L'arrivo di varianti più diffusive - prosegue - attacca soprattutto la parte di popolazione non vaccinata, mentre ha un impatto molto inferiore su quella parte già completamente vaccinata, per la quale i casi gravi che necessitano cure intensive sono in drastico calo.
Superare 4 milioni di somministrazioni in pochi mesi, con un alto rapporto tra dosi consegnate dal Commissario e dosi somministrate in Puglia è sicuramente un ottimo risultato, ma occorre vaccinare presto e bene, recuperando soprattutto le classi di età più a rischio. In caso contrario, l'impatto sui sistemi sanitari che sono già stati messi a dura prova in inverno-primavera, potrebbe indurre le autorità all'introduzione di nuove restrizioni sociali»
Sono 347.487 i cittadini della provincia Bat che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino: coloro ai quali è stata somministrata la prima dose sono 213.264, pari al 62% della popolazione, mentre ad aver completato il ciclo vaccinale sono in 134.223, il 39% della popolazione. Dalla analisi dei dati emerge che ad Andria ha ricevuto almeno la prima dose il 59 per cento della popolazione, a Barletta il 61 per cento, a Bisceglie il 66 per cento, a Canosa il 62 per cento, a Margherita di Savoia il 66 per cento, a Minervino il 67 per cento, a San Ferdinando il 56 per cento, a Spinazzola il 71 per cento, a Trani il 63 per cento, a Trinitapoli il 58 per cento.
«Il vaccino è l'unica arma a nostra disposizione per sconfiggere il virus». A dichiararlo è l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. «L'arrivo di varianti più diffusive - prosegue - attacca soprattutto la parte di popolazione non vaccinata, mentre ha un impatto molto inferiore su quella parte già completamente vaccinata, per la quale i casi gravi che necessitano cure intensive sono in drastico calo.
Superare 4 milioni di somministrazioni in pochi mesi, con un alto rapporto tra dosi consegnate dal Commissario e dosi somministrate in Puglia è sicuramente un ottimo risultato, ma occorre vaccinare presto e bene, recuperando soprattutto le classi di età più a rischio. In caso contrario, l'impatto sui sistemi sanitari che sono già stati messi a dura prova in inverno-primavera, potrebbe indurre le autorità all'introduzione di nuove restrizioni sociali»