Eventi
La musica che supera i confini al Teatro Curci di Barletta
Il messaggio di pace del maestro Francesco Monopoli
Barletta - giovedì 10 marzo 2022
0.11
Si è tenuta nel pomeriggio di mercoledì 9 marzo 2022 la Conferenza stampa di presentazione del 32° Concorso Musicale Internazionale per Giovani Musicisti e del 25° Concorso Pianistico Internazionale "Premio Mauro Paolo Monopoli".
Oltre il commissario prefettizio Alecci, sono intervenuti il direttore artistico della manifestazione e della Associazione Cultura e Musica G. Curci, Francesco Monopoli, Antonella Scolletta, funzionaria comunale per il settore Bene e Servizi Culturali e Luciano Nenna in rappresentanza dello sponsor Buzzi Unicem. Il primo degli interventi è stato quello del Commissario prefettizio che regala sempre parole connotate da un certo ottimismo, sostenendo come il tema culturale sia fondamentale in questo momento di ripresa: «Finalmente si tornerà a sentire gli strumenti che suonano. Questa comunità ha il diritto di usufruire di questi concorsi». Dopo due anni infatti, il concorso ritorna in piena presenza, un messaggio positivo e forte affinché tutti possano tornare a godere della musica viva e vissuta. È stato proprio il Commissario con il suo consenso a decidere che la conferenza avvenisse nel Teatro G. Curci, più volte definito "il cuore della città".
«L'arte musicale oltrepassa i confini del territorio comunale. Questo sguardo oltre i confini è uno sguardo internazionale perché abbiamo sempre ospitato per il 60/70% partecipanti proveniente da Paesi orientali. Speriamo che l'anima poliglotta di questo progetto non venga spenta dal virus e adesso, purtroppo, anche dalla guerra, che non venga bloccata la mobilità delle persone e degli artisti. Ci auguriamo si torni a parlare la stessa lingua, quella armonica della musica, perché la libera espressione è quella di cui abbiamo sempre bisogno. L'idea è sempre stata quella di superare i confini ed essere tutti considerati cittadini dello stesso mondo» dice il maestro Monopoli riferendosi alla guerra che si sta consumando poco più ad Est dell'Italia.
Sono state ricordate anche gli artisti ucraini Polina Sasko, vincitrice del Primo Premio Assoluto nel 2019 e Maria Narodytska e Danylo Saienko, entrambi vincitori del secondo premio ex-aequo nel 2020. Proprio Sasko ha deciso di organizzare un concerto in mondovisione da Vienna per sostenere la sua popolazione.
Il Concorso ha sempre segnato il passaggio alla stagione estiva. Con questo buono auspicio, speriamo che sia l'avvento di una stagione fatta di musica del vivo, cultura e pace.
Oltre il commissario prefettizio Alecci, sono intervenuti il direttore artistico della manifestazione e della Associazione Cultura e Musica G. Curci, Francesco Monopoli, Antonella Scolletta, funzionaria comunale per il settore Bene e Servizi Culturali e Luciano Nenna in rappresentanza dello sponsor Buzzi Unicem. Il primo degli interventi è stato quello del Commissario prefettizio che regala sempre parole connotate da un certo ottimismo, sostenendo come il tema culturale sia fondamentale in questo momento di ripresa: «Finalmente si tornerà a sentire gli strumenti che suonano. Questa comunità ha il diritto di usufruire di questi concorsi». Dopo due anni infatti, il concorso ritorna in piena presenza, un messaggio positivo e forte affinché tutti possano tornare a godere della musica viva e vissuta. È stato proprio il Commissario con il suo consenso a decidere che la conferenza avvenisse nel Teatro G. Curci, più volte definito "il cuore della città".
«L'arte musicale oltrepassa i confini del territorio comunale. Questo sguardo oltre i confini è uno sguardo internazionale perché abbiamo sempre ospitato per il 60/70% partecipanti proveniente da Paesi orientali. Speriamo che l'anima poliglotta di questo progetto non venga spenta dal virus e adesso, purtroppo, anche dalla guerra, che non venga bloccata la mobilità delle persone e degli artisti. Ci auguriamo si torni a parlare la stessa lingua, quella armonica della musica, perché la libera espressione è quella di cui abbiamo sempre bisogno. L'idea è sempre stata quella di superare i confini ed essere tutti considerati cittadini dello stesso mondo» dice il maestro Monopoli riferendosi alla guerra che si sta consumando poco più ad Est dell'Italia.
Sono state ricordate anche gli artisti ucraini Polina Sasko, vincitrice del Primo Premio Assoluto nel 2019 e Maria Narodytska e Danylo Saienko, entrambi vincitori del secondo premio ex-aequo nel 2020. Proprio Sasko ha deciso di organizzare un concerto in mondovisione da Vienna per sostenere la sua popolazione.
Il Concorso ha sempre segnato il passaggio alla stagione estiva. Con questo buono auspicio, speriamo che sia l'avvento di una stagione fatta di musica del vivo, cultura e pace.