La maratona di solidarietà di Telethon nel segno di Pietro Mennea

Il risultato è stato più che positivo: nell'agenzia BNL di Barletta che ha ospitato la maratona di solidarietà di Telethon, sono stati raccolti ben 18.000 euro grazie alle donazioni, superando la cifra raccolta nelle altre agenzie BNL del territorio: Trani, Andria, Corato, Molfetta. In contemporanea alla maratona nazionale, anche Barletta ha voluto così contribuire alla campagna di sensibilizzazione per la ricerca sulle malattie rare.

Venerdì e sabato si sono alternati tanti piccoli appuntamenti all'insegna del sorriso, dello sport e dei migliori talenti della nostra città, in omaggio alla figura del grande campione barlettano Pietro Mennea, a cui è stata dedicata interamente l'iniziativa. Nel pomeriggio di venerdì, sul parquet dell'agenzia di via Indipendenza, si sono esibite le giovani e giovanissime ballerine dell'associazione "Arte in Movimento" che hanno danzato sulle note de "La Dolce Vita" e di melodie tra danza classica e moderna, nello saggio dal titolo "Una maratona… sulle punte". E' seguita la leggerezza della comicità tutta barlettana del gruppo "Barletta e Avest", con poesie e canzoni in vernacolo. Sabato mattina la maratona è ricominciata con animazione per bambini e con esposizione di automobili e moto d'epoca messe gentilmente a disposizione da Antonio Severino, per rievocare la Barletta di un tempo. Nel pomeriggio si è svolta la premiazione degli atleti della ASD "Atletica 2010" per la stagione 2014, con la presenza dei giovani campioni che si sono distinti a livello nazionale e interregionale. A seguire, lo spettacolo "Al ritmo del jazz" a cura dell'associazione "Fatti di Sogni", Compagnia Teatrale Itinerante di Barletta, ha rievocato le atmosfere del musical "Chicago" con musiche e abiti stile anni '20. Infine, nella serata, ha avuto luogo il talk show dal titolo "Barletta al tempo di Pietro Mennea": i giornalisti Nino Vinella della La Gazzetta dell'Archeologia On Line e Ida Vinella, giornalista di BarlettaViva, tra i media partner dell'evento, hanno introdotto gli ospiti Ruggiero Mennea, delegato della Fondazione Pietro Mennea Onlus, il coach Franco Frezza e Angelo Autorino, figlio di Alberto, professore di educazione fisica all'istituto "Cassandro" di Barletta. Grazie alle fotografie del tempo, ai ritagli dei giornali e agli scatti rubati dal set della fiction dedicata a Mennea, è stato un momento per ricordare la grande figura umana e sportiva del grande campione barlettano e rievocare la storia di Barletta in quegli anni.